Martedì 2 ottobre alle ore 16 una delegazione nazionale dell'Asia USB incontrerà il ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli per discutere la necessità del rilancio di una politica per la casa.

All'interno del contratto di governo, sottoscritto dai due leader dei partiti di maggioranza, non c'è infatti traccia della politica della casa, se non in un'accezione puramente repressiva nei confronti delle occupazioni. E questo segnala un preoccupante punto di continuità con l'assenza di una politica per la casa in tutti i precedenti governi, da almeno un ventennio.

Asia USB sottoporrà al ministro la necessità di allargare seriamente il patrimonio residenziale pubblico, intervenire contro la truffa nazionale dei Piani di Zona e frenare lo smantellamento e la svendita del patrimonio degli enti previdenziali. Il dramma degli alloggi, peraltro individuato dalla Commissione parlamentare sulle periferie della scorsa legislatura come una vera emergenza, non può essere affrontato come una questione di ordine pubblico.

Mentre è ancora in corso la discussione su alcune grandi opere che hanno incontrato la protesta delle popolazioni locali, c'è una grande opera nazionale di cui da tempo si sente un estremo bisogno, ed è quella del rilancio dell'edilizia residenziale pubblica attraverso il riuso di tanto patrimonio immobiliare abbandonato. Per il governo del cambiamento una grande opportunità anche sul fronte del rilancio dell'iniziativa economica.

Asia USB