Roma, ore 14.00
Con la convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico dei vertici del Gruppo Alisarda e dei sindacati, alla presenza annunciata dello stesso Ministro Guidi e del Sottosegretario al Lavoro Bellanova, riprende domani il confronto sulla vertenza Meridiana. Sotto al Ministero, dalle ore 14.00, i lavoratori e le lavoratrici di Meridiana torneranno a presidiare la trattativa.
Purtroppo si arriva a questo appuntamento in una situazione preoccupante, con 1.300 licenziamenti ancora in bilico e nessuna novità sostanziale da parte dei vertici aziendali. Infatti, dopo l’accordo raggiunto in extremis lo scorso il 27 dicembre che aveva sbloccato la mobilità esclusivamente per i volontari, sono passati tre mesi senza che il nuovo A.d. Creagh abbia mai avviato il confronto nel merito di un nuovo piano industriale, che dovrebbe essere il tema centrale per provare a superare lo scontro portato avanti dal suo predecessore.
Rimangono ancora sul tappeto i temi che hanno avvelenato non solo il clima tra le maestranze, ma che avevano portato la stessa procura di Tempio Pausania ad avviare un'indagine: la gestione di un unico Gruppo con due vettori separati (Meridianafly e Airitaly) con il travaso di attività dalla prima alla seconda, l'ostinato rifiuto di accedere a strumenti sociali conservativi e la cessazione di appalti e esternalizzazioni a tersi di intere attività aziendali.
L’USB prosegue quindi la sua battaglia, in trattativa e al fianco dei lavoratori, che riprenderanno il loro pacifico “assedio” come hanno fatto negli ultimi 6 mesi.