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MILANO-BICOCCA: RESPINGIAMO LE VALUTAZIONI ARBITRARIE

Milano,

PROGRESSIONI ORIZZONTALI: RESPINGIAMO LE VALUTAZIONI ARBITRARIE

Anche quest'anno, l'accordo integrativo sulle progressioni orizzontali ha
previsto uno stanziamento di euro 260.000 a copertura della spesa per il
potenziale passaggio economico di tutti gli aventi diritto.
Purtroppo pero' l'accordo contiene anche l'introduzione di una "pagellina" di
valutazione della qualita' della prestazione individuale da parte del
responsabile di struttura.

 

Come sindacato abbiamo fortemente avversato l'introduzione di tale strumento,
che permette ai responsabili ampi margini di discrezionalita' e l'opportunita'
di nascondere, dietro il voto su "singole modalita' di espletamento della
performance", l'arbitrarieta' nella valutazione del lavoro del personale.

In questi giorni ci sono arrivate dalla Biblioteca di Ateneo segnalazioni di
giudizi insufficienti espressi dal responsabile nei confronti di colleghi che
svolgono da anni con coscienza il loro lavoro, proprio in virtu' di
ragionamenti capziosi ed arbitrari dello stesso responsabile.

 

Questo strano dirigente - che e' stato tra i piu' strenui fautori della
pagellina in quanto capo della delegazione di parte pubblica durante
contrattazione - ha sviluppato e manifestato il seguente ragionamento: la
pagellina prevede 4 gradi di valutazione (gravemente insuff. 20, insuff. 40,
suff. 60, buono 80) che, ribaltati in una votazione su base decimale
trasformano ad esempio la sufficienza in un 7 e mezzo e il buono in un 10. In
pratica secondo il "nostro", per meritarvi il giudizio di sufficiente dovete
prendere 7 e mezzo, ovvero dovete fare molto piu' del vostro normale lavoro. Se
invece fate normalmente, SUFFICIENTEMENTE, il vostro lavoro, risulterete
insufficienti e non meriterete la progressione economica orizzontale.

 

Va inoltre aggiunto che il giudizio e' personalizzato e tiene conto - ma in
negativo - non tanto di quello che fate, ma soprattutto di quello che siete
(qualifica, livello, anzianita').

 


Infine, il fatto che non siete stati inseriti in nessun obiettivo di progetto,
appannaggio di pochi fortunati benignamente individuati dal responsabile di
struttura, non gioca affatto a vostro favore e non avrete mai l'opportunita' di
"dare di piu'" e meritarvi cosi' la SUFFICIENZA PLUS.

E' CHIARAMENTE UN RAGIONAMENTO INACCETTABILE, SOPRATTUTTO SE CONSIDERIAMO CHE
LA MOBILITA' ORIZZONTALE SOSTITUISCE A TUTTI GLI EFFETTI LA VECCHIA ANZIANITA'
.
RICORDIAMO CHE CONTRO IL GIUDIZIO NEGATIVO DEL RESPONSABILE E' POSSIBILE
REPLICARE RICORRENDO ALL'APPOSITO COMITATO PARITETICO ENTRO 15 GIORNI DALLA
FIRMA DI PRESA VISIONE.

Segnalate al nostro sindacato e alle RSU (il comitato paritetico e' composto da
due rappresentanti designati da questo organismo) tutti i casi di giudizio
negativo arbitrario.

 

Ci faremo promotori di un'azione collettiva nei confronti dell'Amministrazione
e del Rettore volta a respingere ogni valutazione negativa discrezionale e
immotivata.

 

Siamo naturalmente a disposizione per sostenervi nella formulazione del ricorso
individuale.