APPLICAZIONE DEL D.LGS 81/08 PER IL RISPETTO DELLA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
E’ un obbligo o un optional per il Comune di Milano?
Nei giorni 18 e 19 settembre nel palazzo Pirelli è stato effettuato il sopralluogo periodico per verificare le condizioni esistenti rispetto a quanto previsto dal D.lgs 81.
Purtroppo abbiamo riscontrato che numerose delle problematiche segnalate negli anni passati persistono. Le torrette e fili negli uffici causa d’inciampo, materiali depositati lungo i corridoi, nelle scale sembrano irremovibili, ingente quantitativo di carta negli archivi e uffici in particolare nel corpo basso, ed altro ancora…
Va beh, poca cosa rispetto a quanto segnalato negli anni passati durante l’ultima ristrutturazione avvenuta con il personale (e l’utenza) presente in palazzo.
Per inciso, ricordiamo l’intervento dell’ASL che in quell’ occasione riscontrò la presenza di materiali contenenti fibre minerali potenzialmente pericolosi per chi ne fosse venuto a contatto.
Almeno su questo credevamo fosse tutto a posto, un problema superato.
Al contrario durante il sopralluogo incappiamo in materiale depositato dopo un intervento effettuato al 20° piano. Durante l’intervento di sostituzione di alcuni tubi sono stati tolti pannelli isolanti in fibre minerali e materiale simile al cemento coibentante i tubi (in cui si sospetta la presenza di amianto). Peggio, il materiale ammalorato, sbriciolato in più punti, sarebbe stato depositato già dal mese di giugno nella zona antistante il montacarichi nella via di fuga che porta alla scala di emergenza dove quotidianamente possono transitare lavoratori e utenti.
Nostro compito al fine di tutelare chi negli ambienti di lavoro ci vive, è quello di richiedere l’intervento all’ASL che, riscontrando quanto segnalato, ha imposto l’alienazione al passaggio nell’area interessata e ha prelevato campioni di materiale da analizzare.
Speriamo che gli esiti delle analisi siano negativi! In caso contrario, oltre al ripetuto mancato rispetto delle norme, si aggiungerebbe la mancanza di tutela per la salute dei colleghi che tutti i giorni si recano al lavoro in Pirelli obbligati ad un rischio di esposizione a sostanze e fibre nocive potenzialmente pericolose.
Daremo ampia e descrittiva informazione
seguendo passo passo l’esito dei riscontri.
INVITIAMO TUTTI I COLLEGHI A SEGNALARE ATTRAVERSO I NOSTRI DELEGATI I DUBBI, LE ANOMALIE, LE SITUAZIONI DI RISCHIO.
LA NOSTRA SALUTE NON HA PREZZO!
Allegata Interrogazione di Anita Sonego