MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO CIRCOLARE DG-MU N.10/2018 - ACCORDO FONDO RISORSE DECENTRATE - REGOLAMENTAZINOE LAVORO DA REMOTO
In data 4 ottobre 2022 si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. avente un corposo ordine del giorno. In particolare:
1) Informativa relativa all’aggiornamento della circolare Dir. Gen. Musei n. 10/2018 - Conferimento degli incarichi di direttore dei musei statali e dei luoghi della cultura non aventi qualifica di uffici dirigenziali di cui all’allegato 3 D.M. 23 dicembre 2014 e successive modifiche e integrazioni, recante “Elenco di istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati alle Direzioni regionali Musei”
L’amministrazione ha illustrato il documento, presentato dal dr. Iacobellis e dal dr. Vannata., sottolineando lo sforzo compiuto per accogliere tutte le proposte trasmesse dalle OO.SS..
Tutte le sigle sindacali hanno accolto positivamente il documento proposto. È stato però rilevato che due criticità già segnalate - legate alla cumulabilità degli incarichi e all’accorpamento delle sedi successivamente all’assegnazione – non hanno trovato posto nel documento finale.
USB preso atto dello sforzo fatto dall’amministrazione, ha anch’essa sottolineato la necessità di risoluzione delle problematiche relative al limite sugli incarichi da conferire ai funzionari, così come l’esigenza di impedire l’accorpamento delle sedi successivamente alla pubblicazione procedura di bando e di assegnazione.
2) Ipotesi di accordo per la ripartizione del fondo risorse decentrate A.F. 2022 e risorse non utilizzate nell’anno 2021.
L’amministrazione illustra i rilievi pervenuti dall’IGOP e dalla Funzione Pubblica che richiedono la rimodulazione dell’ipotesi di accordo. I predetti rilievi non modificano strutturalmente l’ipotesi precedentemente approvata dal tavolo intervenendo su pochi articoli, come quello relativo ai tirocinanti calabresi (non ancora assunti) e quello relativo all’assegnazione delle posizioni organizzative al personale di II area (attribuibile secondo il CCNL solo a partire dal 1° novembre). Le economie generate dalla rimodulazione saranno convogliate nei progetti locali.
È stato infine proposto di eliminare la contrattazione nazionale per l’aumento delle turnazioni festive, mantenendo il passaggio della contrattazione decentrata locale. Nei piani dell’amministrazione tale passaggio dovrebbe diventare permanente.
Il dott. D’Angeli ha segnalato la necessità di un’approvazione veloce del nuovo accordo, considerato il nuovo giro di consultazioni necessario presso gli organi di controllo, così da renderlo efficace entro il 2022.
Il tavolo ha condiviso la preoccupazione per la tempistica esprimendo alcune perplessità circa i rilievi fatti dagli organi di controllo così come su alcuni punti dell’accordo rimodulato.
USB ha evidenziato come la tempistica dei rilievi, che costringe il tavolo ad approvazioni d’urgenza, mette a serio rischio la possibilità di accedere alle risorse entro il 2022, nonostante tutti gli sforzi fatti da Amministrazione e OO.SS. di muoversi con le modalità giuste. Va dato atto al tavolo di aver rivalutato subito le osservazioni proponendo un nuovo accordo.
Anche l’USB non si tira indietro e firmerà l’accordo proposto includendo però una nota a verbale, relativamente al tema dello sforamento dei turni festivi, rispetto alla quale siamo sempre stati contrari.
3) Regolamentazione del lavoro da remoto, ai sensi dell’art. 5 del CCNL Funzioni centrali 2019-2021.
L’amministrazione presenta il nuovo documento segnalando soltanto che rispetto al precedente ha provveduto all’innalzamento delle giornate di lavoro agile fino a 8.
USB prende atto dell’accordo proposto segnalando però alcune disparità di trattamento tra le tre modalità di lavoro (lavoro agile, telelavoro e coworking) come nel caso dei buoni pasto, nell’uso di strumentazione personale ovvero pubblica, ecc. che innescano problematiche importanti anche in relazione all’attività autorizzativa da parte dei dirigenti.
SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!! ADERITE ALLA NOSTRA O.S.!!!