Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE
Al Sottosegretario di Stato all'Interno
On. Carlo SIBILIA
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Salvatore Mario MULAS
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO
Alla Direzione Centrale delle Risorse Umane
Prefetto Darko PELLOS
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Alle Dir. Regionali VVF con invito di inoltro ai Comandi Prov.li VVF
La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all’oggetto, alla Vs nota prot.n. 76399 datata 31.12.2019 ma pervenuta solo nella giornata di oggi, giorno 07.01.2020 e alla Ns nota prot.n.150 del 10.12.2019 di pari oggetto e infine sempre alla Ns nota prot.n.01 del 02/01/2020 dove si dichiara in quest’ultima lo stato di agitazione di categoria e dati i presupposti si rappresenta quanto segue:
1) La scrivente Organizzazione Sindacale non ritiene per nulla soddisfacente la risposta pervenuta attraverso la Vs nota prot.n. 76399 datata 31.12.2019 in quanto ritiene che non vi sia nessun fondamento nell’ostacolare la suddetta mobilità del personale indicato in oggetto.
2) La scrivente Organizzazione Sindacale non revocherà lo stato di agitazione proclamato in data 02.01.2020, ma al contrario lo farà permanere ravvisando una mancata collaborazione e ostilità nei confronti del personale indicato in oggetto.
3) La scrivente Organizzazione Sindacale darà immediato mandato al Legale di fiducia corredata di tutta la documentazione utile per far valere i propri diritti chiedendo espressamente che per tutti i giorni in cui il personale avente diritto alla mobilità ma da voi espressamente ostacolata di cui non si sa a che titolo così come si evince dalla nota di risposta del 31.12.12019 venga risarcito per il danno economico arrecato per tutto il tempo della mancata attuazione di detta mobilità.
4) La scrivente Organizzazione Sindacale non sarà disposta a nessuna conciliazione e contestuale revoca dello stato di agitazione di categoria previa risoluzione della problematica da attuarsi entro e non oltre tra il 13 e il 20 Gennaio 2020 p.v in concomitanza delle altre mobilità di personale già decretate.
Si rammenta fra le problematiche esposte che il personale interessato data la mancata attuazione di suddetta mobilità non garantirà l’efficienza dei servizi presso i rispettivi Comandi e Direzioni Regionali connesso al proprio ruolo e mansionario come disposta dal D.Lvo 127/2018 art.70 comma 1 e 2 per ruolo Operatori e comma 3 e 4 per Ruolo Assistenti.
Sperando di essere stati esaustivi, si porgono i saluti di rito.
il Coordinamento Nazionale USB VVF