Lavoratori,
siamo arrivati al paradosso. La mobilità per gli specialisti e i SATI non riesce a trovare collocazione tra le mire dell’amministrazione. Forse si aspetta la piena applicazione del riordino per “fregare” ancora una volta i lavoratori.
Tutto è paradossalmente difficile quando si parla di diritti dei lavoratori con questa amministrazione che “caldamente” spalleggiata dai firmaioli guarda solo al suo tornaconto. Nel frattempo i lavoratori attendono da anni di essere mobilitati. Continuando con questo ritmo ad aggravare la situazione ci saranno altri problemi all’orizzonte per questi lavoratori esclusi.
Il riordino, come è noto, cancella tutto il regresso e riscrive le dotazioni organiche… almeno così dovrebbe essere!!! Ma come la mettiamo con chi aveva un diritto acquisito e per colpa dell’amministrazione gli è stato precluso??? Ma come agiremo in favore di tutti quei lavoratori che “graziati” dal riordino non saranno spostati ugualmente visto che i numeri sono nella carta ma la carenze sono sulle spalle dei vari “servizi”???
Insomma, come si riuscirà a districarsi da questo ginepraio creato dalla nostra INEFFICIENTISSIMA amministrazione?
USB ha da sempre detto: tutti a casa!!! Che non è retorica o “populismo” ma è l’unica soluzione a favore del diritto alla aspettative di ogni lavoratore ed il miglior modo per rendere il lavoro ottimale. Ora di contro abbiamo:
lavoratori specialisti, siciliani per lo più, che attendono da oltre diciotto (18) anni di servizio di raggiungere casa e lavoratori SATI che la casa non sanno neanche d’averla (perdonateci l’ironia) visto che vivono come nomadi in attesa che l’amministrazione li prenda in considerazione.
USB CHIEDE CHE VENGA FATTA UNA MOBILITÀ PER QUESTI LAVORATORI CHE DA TROPPO TEMPO SONO “ESCLUSI DAI GIOCHI”... TUTTI A CASA!!!