200.000 licenziamenti dall’inizio dell’anno che si aggiungono alle centinaia di migliaia delle passate stagioni, più di 4 milioni di contratti a tempo determinato, quasi un giovane su due a spasso. E il governo, scavalcando il Parlamento, risponde con il jobs act. Che vuol dire: ancora più lavoro precario, via quel che resta dell‘articolo 18, cause di lavoro costosissime, nessun investimento produttivo, solo inutili grandi opere, terreno di coltura per corruzione e mafia. Cgil, Cisl, Uil fanno finta di opporsi ma nella pratica sono complici. Lo sciopero generale nazionale di 24 ore, proclamato dall’Unione Sindacale di Base per il 24 ottobre, è la risposta urgente e decisa a queste politiche contro il mondo del lavoro.
USB organizza a Monza il 18 ottobre in Largo Mazzini dalle 16 un presidio/volantinaggio per spiegare le motivazioni e gli obiettivi dello sciopero generale. E invita i lavoratori a organizzare lo sciopero nel loro luogo di lavoro.
Per informazioni vai su www.usb.it o telefona allo 02 683091