Dopo i tagli dei buoni ticket e di alcune indennità dalla busta paga per un valore di oltre 110 euro, senza alcun accordo o intesa con i sindacati, le guardie giurate della Security Service di Napoli hanno deciso di scioperare e scendere in piazza.
I dipendenti hanno manifestato davanti ai cancelli della direzione aziendale di Napoli a Fuorigrotta con a fianco i vertici sindacali di Uil, Ugl e Usb.
I lavoratori è da mesi che lamentano un comportamento persecutorio e discriminate da parte dell'azienda nei confronti di alcuni dipendenti non perfettamente allineati con ispezioni durante i turni di lavoro e sospensioni dal servizio, oltre a massacranti turni di lavoro che, in alcuni casi, superano le 12 ore.
"La Security Service prova ad anteporre faziose ed immotivate motivazioni pur di sfuggire al confronto con la nostra organizzazione sindacale - dichiara Adolfo Vallini dell'esecutivo provinciale USB Lavoro Privato - la forte partecipazione dei lavoratori a questa giornata di mobilitazione e di lotta dimostra, chiaramente, il malcontento presente all'interno dei luoghi di lavoro. Gli addetti del settore in pochi anni hanno visto peggiorare la propria condizioni di vita, di lavoro e salariale. Spesso vittime di una condizione di lavoro precaria, costretti a turni massacranti, in cui non vengono garantite neanche le condizioni minime di sicurezza. Continueremo a difendere, a spada tratta, i diritti, la salute e la dignità degli operatori del settore - conclude Vallini".