Corteo nazionale PIAZZA DELLA REPUBBLICA, ore 9.30
venerdì 27 gennaio, ROMA
NON FACCIAMOGLIELA PASSARE LISCIA
PARTECIPIAMO IN MASSA - PARTECIPIAMO TUTTI
In coerenza con la manovra LACRIME E SANGUE del Governo Monti che prevede: tagli su salari e servizi, possibilità di licenziare i Dipendenti Pubblici, blocco delle assunzioni, privatizzazione degli Enti Pubblici con conseguente svendita del Patrimonio Pubblico; il Commissario Francesco Rocca persegue imperterrito nello sciagurato progetto di smatellamento di CRI. Non ostante il Decreto di privatizzazione di CRI, fortemente sponsorizzato dal Commissario ma bocciato sia dalla Conferenza Stato Regioni che dalle Commissioni di Camera e Senato, non sia stato approvato definitivamente il rischio di precarizzazione del personale in ruolo attraverso l'istituto della mobilità con coseguente licenziamento allo scadere della detta mobilità (visto il provvedimento del blocco delle assunzioni) e di licenziamento del personale precario in convenzione rimane forte e, quindi, bisogna tenere alta l'attenzione e la mobilitazione per difendere i diritti dei lavoratori.
L' USB-CRI rimanendo coerente alla logica del Conflito come unica e reale alternativa a tale arroganza e mancato rispetto di tutti i lavoratori e ritenendo il momento particolarmente delicato dal quale non si può non dare una secca e decisa risposta di opposizione a tutto ciò, invita i lavoratori della Croce Rossa ad aderire allo Sciopero Generale del 27 Gennaio e ha partecipare alla manifestazione