Ieri a seguito di un incontro fortuito, l’ing. Riccio ci ha spiegato nel dettaglio il progetto della nuova direzione regionale e abbiamo potuto constatare i lavori fino ad oggi svolti presso il Polo Didattico di Bologna. Il Direttore ci ha comunicato che la spesa sostenuta per le modifiche attuate presso il Polo ammontano a circa 200.000 euro, parte dei soldi spesi riguardano l’area formativa. Si è infatti provveduto a parcellizzare dei grandi ambienti al piano terra per ricavarne più aule didattiche e si sta costruendo un auditorium sempre ai fini formativi. Il piano superiore invece è stato riadattato quasi interamente per ospitare gli uffici della direzione, compreso chiaramente quello del Direttore. Il progetto iniziale, da quanto ci ha detto l’ing. Riccio, prevedeva l’ufficio del Direttore, non prevedeva gli altri uffici, ma si è deciso comunque di procedere in quanto nella vecchia sede non si poteva più lavorare agevolmente per mancanza di spazio. Inoltre il progetto, ci dice il dirigente, và visto in prospettiva, sono infatti previste assunzioni in direzione per colmare l’attuale sotto organico. Sempre per quanto ci è stato comunicato, questo progetto farà risparmiare l’Amministrazione, in quanto altrimenti la soluzione alternativa sarebbe stata quella di affittare spazi fuori. Si è diminuita la capacità di accoglienza del Polo Didattico in termini di posti letto, ma il Direttore ha garantito che quella restante è più che adeguata. Poi grazie ad un accordo con l’Università di Agraria verrà sistemata tutta l’area verde intorno al Polo, seguirà la creazione di aree formative per le esercitazioni con strutture permanenti. Inoltre verrà creata una nuova viabilità che consentirà di entrare da via Aposazza e via Ferrarese senza passare nell’area operativa del Comando di Bologna. Gli ingressi potranno dunque essere usati non solo dai fornitori e dai visitatori esterni, ma dagli stessi dipendenti della Direzione e del Comando. Anche l’ampio parcheggio, che in parte sarà coperto, resterà a disposizione di tutti i lavoratori per le proprie auto private, così almeno ci ha garantito il Direttore. Per quanto riguarda invece la vecchia Direzione, l’intenzione dell’ing. Riccio è quella di dedicare spazi per gli operativi, cioè dedicare gli uffici già presenti agli elicotteristi, sommozzatori, SAF, magari NBCR aggiungiamo noi, insomma tutte quelle figure operative che hanno ambiti regionali, su questa parte del progetto concordiamo in pieno.. Come RdB abbiamo constatato che i lavori hanno da una parte arricchito il Polo, consentendone un miglior sfruttamento, dall’altra però si è diminuita la capacità di accoglienza nell’area dedicata alla formazione, fatto questo che non ci trova in accordo. Noi dell’RdB crediamo che Bologna per la sua peculiare posizione geografica può essere il Polo di riferimento non solo regionale ma di una vasta area del centro nord. La soluzione potrebbe essere quella di creare nella vecchia direzione un’ala ad uso foresteria in modo da recuperare i posti letto sottratti dal Polo Didattico. L’RdB comunque continuerà nella sua azione di vigilanza, per controllare lo svolgimento dei lavori e sull’effettivo compimento del progetto così come ci è stato descritto ieri dal Direttore. Abbiamo parlato di ipotesi di sprechi in un comunicato precedente, allo stato attuale non abbiamo gli elementi per dare un giudizio conclusivo, i lavori sono oggettivamente ben fatti, sulla effettiva necessità degli stessi non siamo in grado al momento di pronunciarci, aspettiamo dunque che tutto sia concluso per poter dare un giudizio più sereno. Riteniamo invece fondamentale, proprio per il mantenimento di un sereno confronto tra dirigenza e lavoratori, che in futuro i progetti di una certa importanza come quello di cui vi abbiamo appena parlato, vedano un maggior coinvolgimento dei sindacati e dunque una maggiore condivisione degli obbiettivi.
Aderente
alla FSM