400 lavoratori da sbattere a casa, 300 da Sea Handling e 100 da Sea Spa. Tutto già deciso, tutto già comunicato a quasi tutte le organizzazioni sindacali, tutto in barba alle leggi che regolano i licenziamenti collettivi. Perché, dicono, si tratta di “dimissioni volontarie”, cioè dell’ennesima presa in giro. Ma in ballo ci sono 400 famiglie, padri, mogli e figli. Con un futuro quantomai incerto di nuove collocazioni, visto il livello di crisi e di possibilità di assunzioni. Ancora una volta non resta che lottare, difendere con le unghie e con i denti il proprio posto di lavoro, la propria dignità. Domani con il presidio e il 16 maggio con lo sciopero.
Di seguito il volantino dell’USB che i dice il presidio del 28 aprile e lo sciopero del 16 maggio.
Vertenza Sea Handling e Sea spa
Verso un PRIMO Maggio AMARO per i lavoratori??!
Tutti tirano a fare i saccenti sulla Legge 223/91, (si pensa che i lavoratori si difendono affilando le armi per le vertenze legali, a scapito del confronto/scontro al sindacale) ma intanto l’azienda va avanti sicura di sé e, tranquillamente, apre la procedura di licenziamento collettivo con la consegna della lettera (il giorno 22 aprile c.a) a quasi tutte le OO.SS. che attesta l’inizio e il countdown della procedura che si chiuderà dopo 75 giorni, precisamente il 7 giugno 2014, salvo accordi che anticipino la data di chiusura e, senza fare tante altre chiacchiere, il 1° Luglio 2014 decollerà Airport Handling.
Ora, il punto è: la nuova società è in grado di accogliere tutto il personale proveniente da Sea Handling? La risposta è NO!!! Nella riunione a tavoli separati avvenuta il 15 aprile 2014, l’azienda ha dichiarato che ci sono 300 unità lavorative che devono essere incentivate a “DIMETTERSI” da Sea Handling e altre 100 da Sea spa ma su base “ VOLONTARIA”.
Già con queste dichiarazioni si è stabilito l’esubero su cui discutere nelle riunioni previste il 28 aprile 2014 in Sea Handling e il 29 aprile 2014 in Sea spa per l’inizio dell’esame congiunto previsto dalla legge 223/91 sempre con tavoli sindacali separati. Questo la dice lunga su come vengono affrontati i “licenziamenti” collettivi!
USB Lavoro Privato promuove iniziative di lotta chiamando tutti i lavoratori del Gruppo Sea al presidio del 28 aprile 2014 dalle 10 presso la palazzina direzione di Linate e allo sciopero di 24 ore proclamato per il 16 maggio 2014, per sostenere e far SÌ che si garantisca la continuità lavorativa e economica a tutti i lavoratori.
Lavoratori, i diritti si conquistano e si difendono, mai abbassare la guardia, non fate gli struzzi, fate sentire la vostra voce, basta speculare sulla vostra pelle, unitevi alle lotte promosse da USB Lavoro Privato.
USB Lavoro Privato Lombardia -Trasporti-