NOI LO CHIAMEREMO SUICIDIO DI STATO
Una società che si ritiene civile, democratica, operatrice di pace e accogliente non può tollerare e stare inerme alla richiesta di aiuto da parte di chi non può sperare in un futuro sociale e morale da parte del proprio Paese.
Le persone che cercano di essere cittadini del mondo ma non trovano nessun Paese pronto ad accoglierle e ad assisterle,sono sempre più spesso abbandonate al peso del proprio destino e alle ingiustizie del territorio.
Usb si stringe alla comunità somala cittadina ed esprime le proprie condoglianze alla famiglia di Mohamud Mohamed Guled,un giovane somalo che si è suicidato questo pomeriggio in via Slataper Firenze.
USB Sportello Immigrati Firenze