Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Comunicati USB INPS Coordinamento Nazionale

NOTA USB: Richiesta urgente di incontro con DG INLS

Nazionale,

Al Direttore dell’INL Dott. Bruno Giordano 

e p.c.  Al Direttore generale dell’INPS Dott.ssa Gabriella Di Michele 

Al Direttore generale dell INAIL Dott. Andrea Tardiola

 

Oggetto: Richiesta urgente di incontro.

Con riferimento alla Circolare dell’Ispettorato nazionale del lavoro n. 4 del 9 dicembre 2021, la scrivente organizzazione sindacale contesta l’impiego degli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL nelle seguenti attività di accertamento ispettivo:

  • Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi;
  • Mancata elaborazione del Piano di emergenza ed evacuazione;
  • Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile;
  • Mancata elaborazione del piano operativo di sicurezza (POS).

Di conseguenza, si ritiene inopportuno l’avvio del percorso formativo riguardante l’attività ispettiva su tali materie in programma dal 25 gennaio al 3 marzo 2022.

Il D. Lgs. n. 149 del 14 settembre 2015 ha istituito l’Ispettorato prevedendo all’art. 7, comma 1, l’inserimento degli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL in un ruolo ad esaurimento all’interno dei rispettivi enti, mentre al comma 2 ha disposto l’individuazione di forme di coordinamento tra l’Ispettorato e i servizi ispettivi di INPS e INAIL, assegnando all’Ispettorato la definizione della programmazione ispettiva e le modalità di accertamento, nonché le direttive di carattere operativo. Dunque, gli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL sono rimasti alle dipendenze dei rispettivi enti ad occuparsi delle funzioni istituzionali assegnate loro dalle norme.

Il DL n. 146 del 21 ottobre 2021, convertito con Legge 17 dicembre 2021 n. 215, ha assegnato all’INL alcune attività ispettive in precedenza svolte esclusivamente dalle aziende sanitarie locali. L’Ispettorato, con la Circolare n. 4 del 9 dicembre 2021, ha esteso tali attività anche agli ispettori del lavoro non tecnici e agli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL prevedendo un apposito percorso formativo. 

Nel comunicare lo stato di agitazione degli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL, che non esclude il ricorso allo sciopero qualora non siano riconsiderate le scelte organizzative adottate, la USB:

  • Chiede l’immediata sospensione della formazione degli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL su materie che esulano dalle loro competenze;
  • Invita gli ispettori di INPS e INAIL a non partecipare al suddetto percorso formativo.

La scrivente organizzazione sindacale chiede un urgente incontro al fine di chiarire quanto esposto in precedenza ed individuare le opportune soluzioni ad una vertenza che rischia di inasprirsi ancor di più aprendo un solco profondo nei rapporti tra ispettori di vigilanza di INPS e INAIL e Ispettorato.

 

Roma, 1° febbraio 2022                 p. USB PI INPS                  p. USB PI INAIL

                                                         Sergio Noferi                   Massimo Briguori