Ai lavoratori della logistica pesante e leggera del consorzio Hydra impiegati all'ospedale di Bergamo viene applicato il contratto dei trasporti. Ma non è giusto, in quanto essi operano in ospedale e non sulla strada. Questo contratto prevede alcune mansioni che i lavoratori impiegati nell’ospedale non fanno e altre che invece fanno ma non sono previste da questo contratto. Inoltre a loro non venivano pagati regolarmente straordinari e altre competenze che decurtavano di fatto parte dello stipendio.
I lavoratori hanno chiesto di sostituire il contratto dei trasporti con quello dei multi servizi, più adatto alla tipologia delle mansioni realmente da loro svolte. Inoltre sono stati chiesti gli importi arretrati per straordinari e altro.
L'azienda cha chiesto di non procedere con iniziative legali perché sarebbe stata disponibile a un accordo per sanare il tutto. Dopo aver tergiversato per un po’, spostando appuntamenti e non rispondendo a varie richieste., oggi ha accettato di incontrare i lavoratori presso la sede Usb di Bergamo. Purtroppo l’azienda ha mandato due suoi rappresentanti che non avevano alcun mandato per decidere nulla. In sostanza sono venuti a perdere e a far perdere tempo. A questo punto, in serata, è stata inviata al prefetto una lettera per procedere all'apertura della procedura di raffreddamento.
Il presidio iniziato oggi davanti all’ospedale prosegue questa notte e si aspetta da Hydra una proposta alle richieste avanzate da lavoratori e Usb.
Hydra ha un contratto in "affidamento" da Siram, la quale a sua volta ha avuto l'appalto dalla Gesnob la vera società vincitrice dell'appalto indetto da Infrastrutture lombarde e dall’ospedale.
Insomma sono scatole cinesi. Appalti, sub appalti, affidamenti etc. ognuno sempre piu al ribasso. Il risultato è che, per stare nei costi, si rifanno sui lavoratori.