Il fatto gravissimo, vergognoso, inqualificabile che si è verificato a Palazzo Rosso, tra due noti dirigenti del Comune di Alessandria, nominati dal sindaco Fabbio, accaduto sotto gli occhi di diverse persone e per il quale l’USB ha chiesto chiarezza con l’applicazione delle normative vigenti e l’allontanamento dei soggetti, rischia di essere ridimensionato.
Le solite voci di corridoio.. pare.. sembra.. dicono che verrà avviata una procedura disciplinare e che i testimoni stiano ricevendo dei “pizzini” con consigli utili per minimizzare la vicenda:
DIRE IL FALSO !
La domanda sorge spontanea, diceva qualcuno, …ma se la rissa fosse stata tra due dipendenti qualunque, di quelli che tra l’altro devono ancora percepire gli emolumenti del fondo unico?...
Purtroppo è noto a tutti che la politica è sempre stata brava a scambiare favori sporcandosi le mani, si starà mica cercando di insabbiare il tutto? E se così fosse, chissà se i consiglieri comunali si presteranno a portare il problema in consiglio o se ne laveranno le mani?
Sarebbe umiliante dover cambiare lo stemma comunale ma siamo sulla buona strada visti anche i precedenti per la nota vicenda di ‘Ndrangheta.
E’ poco etico dire oggi che si hanno le mani legate e chiedere il voto tra qualche mese.
È ORA DI DARE L’ESEMPIO !!!
La USB vigilerà attentamente, come sempre in splendida solitudine, che tutto si svolga e proceda regolarmente senza forzature o ricatti. In caso contrario saremo costretti a rivolgerci al Prefetto.