Oggi non si sfratta! Grazie a un picchetto determinato siamo riusciti a ottenere un rinvio per Totta, giovane lavoratrice/studentessa precaria prima vittima di quest'anno dell'assenza di politiche abitative che sempre più si trasforma in un dramma per migliaia di persone.
La proroga del blocco sfratti fino a fine giugno, infatti, non contempla gli sfratti per fine locazione e ciò lascia uno spiraglio per i padroni di casa contro gli inquilini che in questi mesi non sono riusciti a pagare l’affitto e purtroppo hanno avuto un contratto in scadenza o un contratto transitorio di pochi mesi. Tutto questo senza alcun tipo di analisi della reale condizione economica di chi subisce lo sfratto.
Lunedì con la solidarietà a Totta abbiamo dimostrato che non siamo disposti a pagare questa crisi: organizziamoci per invertire la rotta e pretendere casa e reddito per tutte e tutti perché le briciole lasciatoci dalle politiche adottate fino ad adesso non ci bastano. Negli anni più di 4 miliardi di euro sono stati dati ai proprietari privati invece che investire nell'edilizia residenziale pubblica e la direzione dei compensi per l’emergenza Covid sembra voler continuare su quella strada.
Lottiamo per il rilancio dell'ERP, una reale forma di equo canone e l’abbassamento generale del prezzo degli affitti, l'abolizione della legge 431 e dell'articolo 5, ostacoli di fatto al diritto all'abitare.
Serve un reddito universale che permetta alle tante persone colpite dalla crisi economico/sanitaria di vivere una vita dignitosa. Continuiamo ad organizzarci affinché nessuno rimanga senza tetto sulla testa!
Asia USB Torino
Noi Restiamo Torino
Torino 4-1-2021