“E’ di una abominevole sincerità la dichiarazione di Tremonti riguardo al lusso della normativa sulla salute e sicurezza dei lavoratori, specie in questa Italia da primato europeo per gli omicidi sul lavoro e disabili permanenti, che produce terribili conseguenze umane e sociali con costi annuali di circa 30 miliardi di Euro”, così Luigi Marinelli, dell’Esecutivo USB Lavoro Privato, su quanto affermato dal Ministro dell’Economia al Meeting di CL.
“In questo modo – prosegue Marinelli - Tremonti esprime la pura essenza del pensiero padronale, che vede nei diritti dei lavoratori una palla al piede per la competitività delle imprese e per i profitti e considera gli obblighi di tutela della salute e della vita dei lavoratori come uno spreco antieconomico e anticompetitivo”.
“Liberarsi di lacci e laccioli, dai Contratti Nazionali alle norme sulla sicurezza, è la evidente priorità di Confindustria e padronato. E’ necessario, invece, che le attuali normative vengano migliorate ed applicate e che si aumentino i controlli nei luoghi di lavoro: invertire l’attuale tendenza al sistematico smantellamento e boicottaggio dei servizi ispettivi”, conclude il responsabile USB Lavoro Privato.
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