Mentre in Italia i Vigili del Fuoco ormai non hanno più un orario di lavoro, mentre nel nostro paese la riduzione dell’orario è un ricordo di lotte sindacali di altre generazioni, mentre si rincorre un beneficio economico a discapito di una vita privata ormai sempre più ridotta, in un altro stato dell’unione europea c’è chi si è rivolto alla Corte di Giustizia per un risarcimento del danno subito per aver superato le 48 ore settimanali di lavoro.
Non parliamo di un altro modo, ma di un collega tedesco…
Noi invece sempre di più rincorriamo il lavoro, andiamo ad aumentare le indennità accessorie per sopperire ad uno stipendio sempre meno adeguato…
Non commentiamo oltre … ma invitiamo i colleghi a riflettere sulla notizia ansa che pubblichiamo.
Per questo che siamo contenti di usare la timbratura ..... un documento in più che attesta la responsabilità della nostra classe Dirigente.
(ANSA) - BRUXELLES, 25 NOV - La Corte di giustizia dell'Ue ha stabilito che, in base alle normative europee, un lavoratore che supera le 48 ore di lavoro settimanale ha diritto ad un risarcimento del danno subito. I giudici si sono espressi dopo un ricorso presentato da un vigile del fuoco tedesco, il cui orario prevedeva in media 54 ore settimanali. La Corte precisa che la norma sulla durata massima costituisce un aspetto del diritto sociale dell'Unione di cui ogni lavoratore deve poter beneficiare.
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