Palazzo Vecchio: Appalto Musei Civici l’Amministrazione Comunale sempre più lontana e contro i lavoratori in appalto.
Continua nel Comune di Firenze l’attacco alle condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori degli appalti.
Ogni volta che si rinnova un appalto si fa di tutto perché le condizioni contrattuali e i diritti dei lavoratori cadano sempre più verso il basso.
Non è bastato quanto accaduto nell’appalto dei servizi bibliotecari ed archivistici dove i lavoratori hanno subito un bel salasso, oggi con il bando di appalto per i servizi museali la situazione si ripete e si amplifica.
Il rifiuto da parte del Comune di inserire la clausola sociale e il contratto di riferimento, è un attacco ulteriore alla condizioni dei lavoratori, lavoratori che operano internamente alla struttura comunale e che in gran parte hanno contratti part time da 400-500 € al mese.
Nonostante le numerose audizioni in Commissione Lavoro, gli incontri con l’Assessore al Lavoro e gli impegni assunti da questi soggetti politici, alla fine siamo tornati a punto e a capo, nessuna garanzia per i lavoratori !!!!!
Quello che sta accadendo ci fa ancora più pensare che se si esclude qualcuno di minoranza, per il resto ci sembra che la politica di Palazzo Vecchio si sempre ogni giorno più lontana dai problemi della gente e dei lavoratori in primo luogo.
Così come la politica di esternalizzazione dei servizi pubblici condotta negli ultimi anni ha prodotto dei mostri tagliando diritti e ingrassando gli amici in appalto, senza per altro risparmiare un solo centesimo!
Firenze 16 dicembre 2014