Siamo 40 ex lavoratori del contact center Inps di Palermo, centro gestito per circa 10 anni da Getek, società di Roma con sede a Palermo. La nostra storia è fatta di tanto impegno e professionalità. L'Inps, durante la nostra carriera lavorativa, ci ha formati con corsi periodici di aggiornamento, e nel nostro call center lavoravano operatori multilingua, molti dei quali laureati.
Siamo stati i primi operatori in Italia a rispondere per il numero verde nazionale 164.164 (oggi 803.164); tra le altre cose, abbiamo curato per primi l'importante servizio “Inps Risponde” a cui fanno ricorso giornalmente migliaia di utenti.
Ad oggi ci ritroviamo senza un lavoro e con prospettive future pari a zero,: famiglie create con una sicurezza economica venuta a mancare che adesso sono prive di reddito.
Il 3 agosto 2020 apprendiamo con entusiasmo che i nostri colleghi Getek del contact center Inps di Crotone sono rientrati in servizio, grazie anche all'opera di mediazione svolta dall'Inps e all’intervento del sindacato USB, restituendo dignità al loro lavoro, che era anche il nostro.
Siamo qui a chiedere un aiuto concreto da parte delle istituzioni nazionali, della Regione Sicilia, del Comune di Palermo e delle Direzioni Provinciali dell'Inps, considerato che ci troviamo in un territorio attanagliato da una profonda crisi lavorativa, aggravato ancora di più dalla perdurante emergenza COVID-19.
Lo diciamo senza mezzi termini: Palermo come Crotone. Vogliamo riprenderci il nostro lavoro, proprio adesso che l’Inps, in virtù dell’emergenza Covid-19, ha un grande bisogno della nostra professionalità.
Perché TUTTI gli altri lavoratori in appalto (oltre 3.000) che negli anni si sono susseguiti nei vari call center dell'Inps sparsi sul territorio nazionale continuano a rispondere agli utenti e NOI NO?
Perché l’Inps, che si trova attualmente a dover fronteggiare un carico di lavoro mai visto prima, non deve utilizzare lavoratori già qualificati ed esperti?
Vogliamo che a queste domande sia data una semplice risposta: stabilizzazione subito!
Gli ex lavoratori Getek del contact center Inps di Palermo