Venerdì scorso, con un’ assemblea – dibattito svoltasi presso la sede provinciale USB di via Giustiniani, è stato dato l’avvio alla Campagna Nazionale USB sulla detassazione delle Pensioni.
Una sala gremita ha animato la discissione sul progetto proposto evidenziando, con particolare attenzione, di come si è pervenuti, con le varie riforme che si sono susseguite dagli anni ’90 in poi, all’attuale sistema pensionistico italiano.
Grossa attenzione è stata, ovviamente, rivolta ai disastri prodotti dalla Riforma Fornero del 2011 ed in tale ottica si è dato spazio agli interventi dei vari relatori.
Poiché il tema è stato molto apprezzato ed al tempo stesso molto interessante, il dibattito ha assunto la condivisione della prospettiva evidenziando la giustezza della nostra proposta, anche i relazione all’intensa esposizione di esse da parte di Nazzareno Festuccia, membro dell’Esecutivo Nazionale USB.
Vista l’attuale confusione che si sta facendo proprio sul tema delle pensioni, laddove, paradossalmente, non si intravedono prospettive diverse e concrete dalle precedenti che possono tendere nella salvaguardia di aspetti importanti quali sono quelli delle Pensioni, è diventato per noi di USB indispensabile impegnare tutta la nostra organizzazione in una Campagna Nazionale per una politica fiscale del sistema previdenziale pubblico che possa rendere meno critica la vita per coloro che hanno faticato una vita di potersi godere un pò più di tempo con meno disagi e meno problemi ed avere la disponibilità di qualche euro in più, e nel contempo prevedere delle diverse prospettive alle generazioni prossime future.
In tale ottica abbiamo elaboratori la nostra proposta che in sintesi si articola su due punti fondamentali:
1) RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE SULLE PENSIONI, ATTESTANDOSI SU UN'ALIQUOTA CORRISPONDENTE ALLA MEDIA DELLE ALIQUOTE DEI PAESI UE PRESI IN CONSIDERAZIONE. 10/11% MEDIO SCALARE A COMPENSAZIONE.
2) UTILIZZO DEL PRELIEVO FISCALE RECUPERATO CON LE NUOVE ALIQUOTE (25 MILIARDI CIRCA ANNUI) ALL'INTERNO DEL SISTEMA PER CONSENTIRE L'AUMENTO DELLE PENSIONI MINIME DA PORTARE OLTRE LA SOGLIA DI POVERTA’ E LA COSTRUZIONE DELLE CONDIZIONI PER GARANTIRE UNA PENSIONE DIGNITOSA ALLE GENERAZIONI FUTURE AL DI LA' DELLA LORO CONDIZIONE LAVORATIVA E CONTRIBUTIVA.
Abbiamo organizzato questo primo importante momento di analisi con il lancio della Campagna di Detassazione delle Pensioni, perché intendiamo aprire un confronto a livello locale, ed in tutto il nostro Paese, su queste proposte impegnando la nostra organizzazione in un progetto futuro per garantire una pensione dignitosa per tutti nel rispetto del dettato Costituzionale.
In allegato l’opuscolo redatto da USB Benevento che riporta, nei dettagli, la proposta e come si sono modificate le pensioni rispetto alle norme varate dagli anni 70 ad oggi.