Con la presentazione del progetto Lavoro Domestico, l'USB inaugura l'intervento in un settore molto delicato ma che oggi rappresenta un ambito molto importante dal momento che garantisce sostegno e sollievo a milioni di famiglie, dopo che lo Stato ha, di fartto, rinunciato ad esercitare una funzione nel settore socio - assistenziale, demandando ogni competenza ai privati. E' così che le cosiddette "badanti", sempre più numerose nel nostro paese (ormai prossime ai due milioni), costituiscono un settore di lavoro tra i più popolati.
E', però, al contempo un ambito lavorativo nel quale si intrecciano molte criticità che vanno dal mancato rispetto di alcuni elementari diritti (pause e retribuzione ad esempio), al nero, ad un rapporto sempre molto complesso tra le famiglie e le lavoratrici (si tratta di un segmento che dà occupazione quasi totalmente al femminile), soprattutto quando queste convivono dentro il nucleo familiare. Di certo, nonsono trascurabili tutti gli aspetti legati ai diritti di cittadinanza, dal momento che per circa l'80% questa professione è in carico a persone straniere.
L'USB, con l'apertura degli sportelli dedicati, inizialmente presso le federazioni di Milano e Bologna, prova a dare una risposta complessiva ai bisogni di queste lavoratrice, attraverso i propri servizi di consulenza, formazione, assistenza.
Tra le iniziative in programma di realizzazione, come emerso dalla presentazione di oggi, una manifestazione nazionale per accelerare le pratiche relative alla cittadinanza che oggi percorrono un iter molto tortruoso, l'avvio di sportelli di consulenza anche psicologica e dei corsi di formazione per l'apprendimento della lingiua italiana che rimane uno scoglio per usufruire pienamente dei diritti in ogni ambito.
Per contatti scrivere a lavorodomestico@usb.it
La sede di Milano si trova in Via Padova 234 ed è possibile contattarci al numero 02.7492485. la sede di Bologna è in via Aurelio Saffi 69 e risponde al numero 051.0065997.
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