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Comunicati Stampa

PARTE DAL MEF LA REAZIONE DEI "FANNULLONI"

Roma,

Oltre trecento lavoratori in assemblea contro piano industriale, blocco delle risorse salariali e cancellazioni delle sedi

Si è svolta questa mattina al Ministero Economia e Finanze l’assemblea nazionale dei lavoratori del MEF convocata da RdB-CUB, che ha visto la partecipazione di oltre trecento lavoratori e l’intervento del Coordinatore nazionale CUB Pierpaolo Leonardi.

Nonostante il divieto da parte dell’Amministrazione di utilizzo del cortile centrale per l’assemblea, i lavoratori hanno lasciato la sala del Polo multifunzionale, inidonea a contenere l’alto numero dei partecipanti, ed in corteo si sono spostati nel cortile, considerato luogo e memoria storica di appuntamenti sindacali e di visibilità democratica. Il servizio di interpretariato per non udenti organizzato per l’occasione ha inoltre garantito la partecipazione effettiva di decine di lavoratori.

 

Al centro degli interventi dei lavoratori la contrarietà al Piano Industriale e alla Riforma della contrattazione collettiva e del lavoro pubblico del Ministro Brunetta, ed un diffuso rifiuto della visone della Pubblica Amministrazione come una palla al piede. “Ci sentiamo colpiti due volte sia come lavoratori che come cittadini, da questo attacco contro la P.A – ha dichiarato un lavoratore del MEF - mentre invece noi abbiamo la coscienza di rappresentare una risorsa primaria di servizi”.

 

Altre questioni molto sentite dai lavoratori, il blocco dell’applicazione dell’articolo 3 comma 165, della Legge 350/2003 - la cosiddetta cartolarizzazione - che impedisce l’erogazione delle risorse salariali al personale dei Ministeri finanziari, ed i tagli di strutture periferiche e centrali del Ministero ad opera del precedente Ministro Padoa-Schioppa.

 

Nel corso dell’assemblea u na delegazione RdB è stata ricevuta dal Capo del IV Dipartimento, Dott.ssa Giuseppina Baffi, in cui è stato posto il problema dell’assegnazione dei fondi prevista dal Comma 165. La Dott.ssa Baffi ha dichiarato che non c’era una volontà di blocco dei fondi e si è impegnata trasmesso al Ministro la richiesta di attribuzione dei fondi. La delegazione ha inoltre sollecitato notizie precise sullo stato della riforma del MEF ed chiesto una urgente convocazione in merito.

 

L’assemblea si è conclusa lanciando l’appuntamento della giornata di mobilitazione nazionale del Pubblico Impiego, indetta dalle RdB-CUB per il 20 giugno prossimo, e della manifestazione davanti a Palazzo Vidoni.