Come chiesto dalla collega diffondiamo l’allegato comunicato che sosteniamo pienamente.
La USB, come riportato in un recente volantino, ha chiesto ai vertici dell’INPS di procedere all’assunzione anche di diplomati, così da allargare l’offerta di nuovi posti di lavoro, garantire l’erogazione dei servizi e permettere lo scorrimento della graduatoria della selezione interna a B1. Ricordiamo che resta ancora aperta la vertenza dei vincitori della selezione ex INPDAP a B1.
USB PUBBLICO IMPIEGO INPS
Da: Botta Elisa Maria <elisa.botta@inps.it>
Inviato: martedì 2 febbraio 2021 11:19
A: USB <usb@inps.it>
Oggetto: passaggi Area B1
Buongiorno Colleghi,
In merito al susseguirsi di notizie che confermano la limitazione dei passaggi da area A ad area B1 nel numero previsto inizialmente di 14 unità, abbandonando la possibile rimodulazione e di
conseguenza il relativo scorrimento della graduatorie in quando “non più di interesse” dell’Istituto, chiedo di sollevare la questione e spero nel vostro impegno a sollecitare tale scorrimento per i 268 idonei e per chi come me e molti altri si trova in area A da 20 anni.
Chiedo, a nome di tutti, la pubblicazione del seguente comunicato
Spett.le vertici dell'Istituto e organizzazioni sindacali
Oggetto: selezione verticale a B1
La selezione verticale a B1 ha prodotto 14 vincitori e 268 idonei.
Si tratta di personale fondamentale per l'Istituto, già formato da diversi anni, non solo in possesso del titolo di accesso per l'area B (diploma di scuola superiore), ma in taluni casi addirittura di laurea triennale e/o specialistica o diploma di laurea vecchio ordinamento, in un Ente all'interno del quale una buona parte del personale c4 c5 non è laureato, talvolta neppure diplomato.
Si tratta di colleghi che hanno conseguito l'idoneità a seguito di regolare procedura selettiva e che meritano la progressione a livello B1, un po come è successo nel concorso esterno per consulenti della protezione sociale, a 967 posti, ma con tutti gli idonei (circa 3.500) assunti in servizio lo stesso giorno dei vincitori.
Si richiede, quindi, di inserire nel prossimo piano dei fabbisogni di personale 2021 2023 la previsione di un concorso esterno a 894 posti per B1: ciò consentirebbe, in virtù dell'attuale legge, di procedere allo scorrimento della graduatoria interna nel numero dei 268 idonei residui (percentuale pari al 30% degli 894 posti messi a concorso).
Si auspica che le organizzazioni sindacali, che a parole hanno sempre manifestato attenzione al personale di area A, facciano propria la presente proposta portandola al tavolo dell'amministrazione.
Grazie
Elisa Botta