Un grande successo di pubblico, molta attenzione e la determinazione a rafforzare la lotta e non spegnere i riflettori sulla campagna per la liberazione dei patrioti cubani ancora rinchiusi nelle carceri statunitensi.
Nel X° Anniversario de la Red de Intelectuales y Artistas En Defensa De La Humanidad
L’amore non si arresta! Liberi subito !!
Sabato pomeriggio, organizzata dalla Rete degli Intellettuali e Artisti in Difesa dell’Umanità che ha celebrato il suo decimo anniversario, si è svolta una riuscita serata dedicata alla vicenda dei Cinque cubani. In realtà in carcere ne restano solo tre – ormai dal 1998 – ma la campagna internazionale ancora in corso ha scelto di mantenere il tema dei “Cinque” per tenere insieme tutti gli elementi di questa vicenda che rivela la vergogna e lo spirito vendicativo degli apparati statunitensi contro Cuba. Insieme alla rete degli intellettuali hanno promosso l’iniziativa: il Capitolo Italiano Rete in Difesa dell’Umanità, l’Associazione Centro Culturale Cassiodoro, l’Associazione e la rivista Nuestra America, il Comitato italiano Giustizia per i cinque, con il patrocinio dell’Ambasciata di Cuba presso la Santa Sede.
Indicativo il profilo eterogeneo dei relatori: da Padre Tarzia al prof. Luciano Vasapollo, dall’Ambasciatore di Cuba presso la Santa Sede Rodney Lopez al prof. Massimiliano Piccolo.
Colpiva indubbiamente il luogo dell’iniziativa: la storica Chiesa di San Lorenzo in Lucina a Roma. Colpisce sì, ma se si riannodano i fili della memoria, la migliore tradizione popolare, democratica e progressista del nostro Paese ha conosciuto - dalla Resistenza all’Assemblea Costituente - parecchi momenti di convergenza tra le masse, pur con orientamenti politico-culturali diversi e spesso anche conflittuali.
Dopo i primi interventi che hanno ricostruito la vicenda dei Cinque e rilanciato la campagna internazionale tesa a ottenerne la definitiva liberazione anche degli altri tre ancora nelle prigioni statunitensi, Massimiliano Piccolo ha letto la menzione d’onore all’opera “Trattato di metodo di analisi dei sistemi economici. Mondializzazione capitalista e crisi sistemica” di Luciano Vasapollo – che è valso il Premio Libertador al Pensamiento Critico, assegnato dal governo venezuelano - ponendo l’accento sul come fare due riflessioni su questa pubblicazione fosse in linea con lo spirito dell’iniziativa, poiché pensiero critico significa pure chiedersi perché le azioni di alcuni governi siano sempre legittime e quelle di altri invece non lo sono mai. Insomma, chi ha la chiave giusta per i parametri di valutazione? Chi decide?
Due espressioni contenute nella suddetta menzione sono state poste all’attenzione del pubblico: stile pedagogico formativo e confronto. Infatti, il Trattato – anche da un punto di vista didattico – ha affrontato il tema della distinzione tra Piano e Mercato, evidenziando come spesso non siano in conflitto e che il vero conflitto è quello fondamentale tra Capitale e Lavoro, conflitto nel quale l’autore non ha difficoltà a schierarsi sempre dalla parte dei lavoratori. Esposizione che nel libro è sempre concreta perché si ricorre al metodo della comparazione tra sistemi e modi di produzione diversi, andando spesso nella profondità della microeconomia socialista. Allo stesso modo, i temi della Transizione e della crisi economica permettono di superare, in questo modo, i limiti angusti dell’impostazione eurocentrica. La storia, dunque, non è finita e se è vero che c’è un pensiero dominante, vi è anche un pensiero critico che può ancora ingaggiare una battaglia politico-culturale per un modo migliore. E la battaglia per i Cinque cubani ne è una tappa.
Al termine del dibattito, , si è tenuto un bellissimo spettacolo musicale del Coro della università Upter che ha emozionato visibilmente i presenti con canti, musiche e melodie eseguite con grande professionalità ,passione e amore,mentre nelle sale adiacenti erano esposte opere davvero stupende, di pittura,grafiche e le sculture di artisti come Luciano Fabbrizio , Giancarlo Carlini, Giampaolo Pigotti, Yallin Alfaro Guillen. Alla fine si è tenuto un rinfresco di saluto gentilmente offerto dall’Ambasciata di Cuba presso la Santa Sede
HANNO PROMOSSO L’INIZIATIVA: IL CAPITOLO ITALIANO RETE IN DIFESA DELL’UMANITÀ, L’ASSOCIAZIONE CENTRO CULTURALE CASSIODORO, L’ASSOCIAZIONE E LA RIVISTA NUESTRA AMERICA, IL COMITATO ITALIANO GIUSTIZIA PER I CINQUE, CON IL PATROCINIO DELL’AMBASCIATA DI CUBA PRESSO LA SANTA SEDE.