La Procura di Genova ha sequestrato la banchina San Giorgio, all’interno del Terminal Rinfuse, contestando il rispetto delle norme anti-inquinamento.
La RdB/CUB Trasporti e la RSU Terminal Rinfuse sono estremamente preoccupati per le conseguenze di tale iniziativa, che ha bloccato l'attività della Pietro Chiesa e della Terminal Rinfuse Italia mettendo a rischio i posti di lavoro.
La RdB/CUB denuncia, inoltre, il fatto che il delegato RdB e delegato RSU Terminal Rinfuse, che ha ricevuto il voto del 60% dei colleghi, non ha partecipato all'incontro avvenuto giovedì sera, con l'Autorità Portuale ed i rappresentanti delle due aziende.
Ciò a causa, sembrerebbe, del veto, illegittimo ed illegale, di alcuni dirigenti di Cgil, Cisl e Uil, interessati più a difendere la propria bottega, che a cercare il massimo di unità possibile, con i rappresentanti di RdB/CUB che, tra l'altro, rappresentano la maggioranza dei lavoratori.
La RdB/CUB richiederà un incontro all'Autorità Portuale e valuterà con i lavoratori, tutte le iniziative idonee a difendere i posti di lavoro.
La RdB/CUB, in ogni caso, invita le autorità competenti ad agire tempestivamente per garantire il diritto alla salute dei cittadini e contemporaneamente il diritto al lavoro dei dipendenti dalla Pietro Chiesa e della Terminal Rinfuse Italia.
p. RSU Terminal Rinfuse Italia Luca Merlo
p. RdB/CUB Trasporti Giuseppe Sassone
p. Federazione RdB/CUB Genova Aldo Cardino