PIATTAFORMA CONTRATTUALE RdB/CUB
Þ Inserimento dell’indennità di specificità organizzativa (art. 18 CCNI) in busta paga per un parziale recupero salariale (La stabilizzazione del salario accessorio ci ha impegnati in una raccolta di firme già presentata nel pregresso rinnovo biennale economico ora attende di essere tramutata in atti legislativi e scelte contrattuali precise);
Þ Abolizione della tassa sulla malattia (è decurtata la quota parte relativa alle assenze per malattia inferiori a 15 giorni) è giunto il momento di superare definitivamente il concetto per il quale la malattia sia considerata un evento dipendente dalla volontà del lavoratore;
Þ Modifica dell’attuale ordinamento professionale* (area unica di inquadramento e sviluppi di carriera “naturali” non auto finanziato attraverso il FUP) mirata al superamento dei blocchi prodotti dai precedenti CCNL che non hanno sanato il fenomeno del mansionismo, né riconosciuto la maggiore professionalità acquisita dai dipendenti tanto meno valorizzato la posizione apicale nelle aree;
Þ Aumento del valore del buono pasto. Nasconde la trappola della tassazione della quota eccedente le vecchie 10.300 lire circa (euro 5,31), questo significa che l’importo del ticket non è di 7 euro. La norma, che fissa il tetto di tassazione, è vecchia ormai di 20 anni ed è impossibile che non venga aggiornata vista la crescita esponenziale del carovita. Chiediamo che il valore minimo sia fissato a 10 euro indicizzato e che successivamente monetizzato in busta paga favorendo, così, un ulteriore recupero salariale;
Þ Incremento dell’indennità di specificità mediante il “rifinanziamento” del FUP con le somme residue stanziate per lo straordinario;
Þ riduzione della differenza economica tra la II e la III area con particolare riferimento alla seconda fascia prevista dall’art. 18 del CCNI.
Þ Istituzione di una indennità di protezione civile finanziata attraverso i capitoli di bilancio della Protezione Civile.
*SOTTO in allegato PROPOSTA NUOVO ORDINAMENTO PROFESSIONALE PCM