Si è da poco concluso il confronto periodico tra OO.SS. e Amministrazione presso il Tavolo Tecnico Permanente sulla Sicurezza della DR-Piemonte.
In tale sede riportiamo una sintesi degli argomenti principali trattati in riunione.
- Nomina Medico competente e avvio nuovo contratto dal 1 maggio 2021:
Con ODA (Ordine di acquisto) n. 6151545 prot. 34335 del 28 aprile 2021 è stato attivato il nuovo contratto in Convenzione Consip “Servizi relativi alla Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro”, con decorrenza 01/05/2021 e scadenza il 30/04/2024 e reso dalla società SINTESI s.p.a., che sostituisce la precedente BIODATA.
Nel corso del 2020 come USB abbiamo sollecitato più volte l’Amministrazione, sia a livello nazionale che regionale, ad implementare i contratti in essere con i Medici competenti distribuiti sul territorio, soprattutto in relazione alle mutate esigenze derivanti dal rischio biologico da Covid-19. In quelle sedi evidenziavamo come i contratti allora in essere (stipulati in epoca pre-covid e pensati per la “normalità”) unitamente al ridotto numero di medici coinvolti (n. 2 per tutti gli uffici del Piemonte), relegassero il Medico competente a figura pressoché formale nei processi di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, con compiti essenzialmente di routine.
Con il nuovo contratto il numero dei Medici competenti sale a n. 7, un aspetto certamente positivo per una migliore copertura territoriale dei nostri uffici. I medici competenti saranno inoltre coordinati da apposita figura, che farà parte in qualità di consulente dell’Unità di crisi Piemonte covid-19.
Nel corso della riunione abbiamo chiesto di conoscere più nel dettaglio il capitolato d’appalto, al fine di poter comprendere se anche le attribuzioni e i compiti dei M.C. siano state implementati al fine di rendere fattiva l’operatività di tale figura.
L’Amministrazione ha reso noto che comunicherà nei prossimi giorni quanto da noi richiesto.
- Gestione dei casi di contagio da Covid-19 e tracciamento dei contatti:
L’Amministrazione ha mostrato alle OO.SS. i dati, suddivisi su base provinciale, dei contagi da covid-19 che hanno riguardato il personale. Dalla tabella si evince come il tasso di contagio medio del personale si assesterebbe ad una percentuale del 6,06%, inferiore al tasso medio del 8,06% individuato sulla popolazione regionale. La tabella evidenzia le differenze tra singole realtà provinciali:
SEDE | ORGANICO | CONTAGI | Personale Agenzia % | Popolazione provincia % (Fonte 24Ore) |
Direzione Regionale | 255 | 6 | 2,35% | 8,37% |
DPI Torino | 404 | 29 | 7,18% | 8,37% |
DPII Torino | 402 | 28 | 6,97% | 8,37% |
UPT Torino | 157 | 7 | 4,46% | 8,37% |
SAM Torino | 89 | 8 | 8,99% | 8,37% |
DP Alessandria | 232 | 22 | 9,48% | 6,67% |
DP Asti | 115 | 9 | 7,83% | 7,81% |
DP Biella | 97 | 4 | 4,12% | 6,08% |
DP Cuneo | 291 | 21 | 7,22% | 8,51% |
DP Novara | 182 | 6 | 3,30% | 7,34% |
DP VCO | 96 | 0 | 0 | 7,86% |
DP Vercelli | 104 | 7 | 6,73% | 7,60% |
TOTALE | 2424 | 147 | 6,06% | 8,06% |
L’andamento dei contagi presso il personale ricalcherebbe la tendenza generale, con picchi a novembre 2020 e marzo 2021 (seconda e terza “ondata”). Partendo dall’analisi dei dati la parte pubblica ha infine sottolineato come non si sarebbero verificati focolai presso gli uffici dell’Agenzia.
Nel nostro intervento abbiamo sostenuto come il dato dei contagi sia stato contenuto attraverso il combinato disposto dai protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e dallo smartworking emergenziale.
Come USB abbiamo nuovamente rappresentato la necessità di predisporre un sistema di tracciamento adeguato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate (vedi su ns. sito richiesta nazionale del 03 novembre 2020). Ciò che risulta è l’assenza di comunicazioni esaustive al personale, alle RSU, alle OO.SS. territoriali in merito al verificarsi dei casi di positività presso gli uffici, e di relativo impedimento nel comprendere con tempestività se vi siano stati contatti con soggetti positivi all’infezione da COVID-19. Nel contesto dell’attuale quadro epidemiologico, diventa fondamentale aggiornare e rafforzare il sistema di ricerca e gestione dei contatti (contact tracing) con particolare riferimento ai luoghi di lavoro. I luoghi di lavoro hanno difatti caratteristiche tali, per popolazione coinvolta e gestione degli spazi, da permettere un attendibile tracciamento dei contatti. Il contact tracing, in combinazione con le altre misure predisposte per i nostri uffici, è un’essenziale azione preventiva per combattere l'epidemia in corso e adeguare l’operatività di tutti gli uffici alle esigenze dei cittadini nell’ottica di un graduale riavvio delle attività sociali e produttive. Contestualmente abbiamo chiesto di adeguare il sistema di comunicazione al personale, permettendo di conoscere il verificarsi di casi di positività presso gli uffici o aree degli stessi, garantendo al contempo le esigenze della privacy individuale.
- Mobilità sostenibile, aree bici presso gli uffici e sicurezza dei trasporti
Con nostra nota del 15 dicembre 2020 (su ns. sito) indirizzata alla DR-Piemonte, al Mobility Manager e per conoscenza a tutte le DP, la scrivente O.S. ha sollecitato l’Amministrazione nell’intraprendere tutte le azioni ritenute necessarie alla promozione della mobilità sostenibile, non solo in un’ottica di sensibilizzazione, ma con un approccio teso al raggiungimento di obiettivi concreti, in tempi brevi, in tema di sicurezza degli spostamenti e sostenibilità ambientale. Tra gli interventi che riteniamo più urgenti figurano il rafforzamento del servizio pubblico locale, la necessità di forme di integrazione tariffaria, il sostegno a forme di mobilità “alternativa”, piani di mobilità casa-lavoro. Nella nostra nota si chiedeva, inoltre, la predisposizione di apposite aree per biciclette/monopattini presso tutti gli Uffici dell’Agenzia dell’Entrate del Piemonte.
Nella fase attuale il mancato rafforzamento del trasporto pubblico locale fa sì che il mezzo pubblico risulti ancora non adeguato alla gestione dell’emergenza sanitaria in atto, soprattutto in ambito di spostamenti casa-lavoro. Pertanto nell’ambito della riunione tenutasi presso il tavolo permanente sulla sicurezza abbiamo ribadito la necessità di sostenere tutte le forme di mobilità “alternativa”, adeguando le strutture dell’Agenzia laddove necessario.
Durante la riunione presso il Tavolo permanente abbiamo evidenziato come l’Amministrazione e il Mobility Manager non abbiano ancora dato riscontro formale alle nostre richieste. Abbiamo quindi sollecitato risposte e interventi celeri.
Nel merito crediamo che tutti i Datori di Lavoro pubblici dovrebbero collaborare per trovare soluzioni che interessano il personale e la collettività.
La riunione è stata aggiornata, vi terremo informati sui prossimi sviluppi.
USB PI Agenzie Fiscali Piemonte