“Dopo averlo presentato alla Camera e al Senato, oggi Brunetta riprova a dare credibilità al suo ormai famigerato monitoraggio intervenendo anche al CNEL”, dichiara Cristiano Fiorentini, della Direzione nazionale RdB-CUB P.I. “Di questa operazione continuiamo a contestare sia le modalità di effettuazione, sia i dati forniti, ma soprattutto l’utilizzo strumentale che il Ministro ne sta facendo per giustificare il prossimo blocco delle stabilizzazioni e l’avvio dei licenziamenti”.
“Il problema esiste – aggiunge Fiorentini - ha dimensioni maggiori e più complesse di quanto il Ministro voglia far credere e sta ritornando prepotentemente nelle piazze con le mobilitazioni dei precari in atto in questi giorni: Scuola, Ricerca, Università, Croce Rossa e centinaia di Amministrazioni locali e ASL. Ci vogliono risposte vere a un problema vero, non certo quelle che il Ministro vuole dare, preparando il terreno con questo suo presunto monitoraggio”, conclude il dirigente RdB-CUB.
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