Dove non è riuscito il buon senso ha posto rimedio il Tribunale del Lavoro di Roma, dove, davanti al Giudice, Dott.ssa Anna Baroncini, tre precari Unicoop Tirreno dell'Ipercoop Euroma2 che si erano rivolti a USB hanno ottenuto, attraverso una conciliazione, l’indennizzo economico di dieci mensilità per abuso nella reiterazione di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato.
La precarietà del lavoro è invisa dal nostro ordinamento nazionale in quanto non garantisce al lavoratore la retribuzione minima sufficiente alla sopravvivenza. Inoltre, non garantisce al lavoratore la possibilità di vivere in maniera libera e dignitosa visto l’ assoggettamento, l’insicurezza e l’incertezza che provoca la precarietà. La nostra normativa costituzionale (art. 2 e ss., art. 35 e ss., Cost.) è esplicita in tal senso.
La precarietà è contraria anche alla normativa comunitaria la quale considera i contratti stabili come unica forma di rapporto di lavoro che garantiscono anche la qualità della vita dei lavoratori e che ne migliorano il rendimento (Direttiva Comunitaria n. 70 del 28.6.1999; Accordo Quadro del 18.3.1999).
In base a tutto questo, il contratto di lavoro subordinato, per sua natura, non è a termine.
Un grazie enorme ai tre lavoratori che ci hanno concesso la loro fiducia e che, nonostante i difficili momenti ormai alle spalle, non hanno mai mollato ed hanno affrontato le difficoltà con grande dignità, un esempio per tutti noi !!!
Le condizioni di lavoro sempre più gravose, i disagi causati dall’azzeramento dei tempi di vita, l’uso sproporzionato del lavoro a termine e del part- time, che i lavoratori COOP devono subire, sono oramai inaccettabili.
Basta con l’ipocrisia, Basta con i diritti negati. vogliamo democrazia, lavoro stabile, vogliamo che i principi di condotta, presenti nello statuto della coop, siano pienamente e realmente messi in atto.
USB Lavoro Privato ringrazia tutte le Lavoratrici, i Lavoratori, le Delegate ed i Delegati che la sostengono per continuare sulla strada dei diritti e della dignità dei Lavoratori sempre più calpestati in nome del profitto.
OGGI E’ UN GIORNO DI FESTA PER TUTTI NOI, OGGI ABBIAMO AVUTO LA PROVA TANGIBILE CHE LA LOTTA PAGA!!!