Dopo i gravi fatti che si sono verificati al PS Oftalmico del FBF, con l’aggressione e le minacce ad un infermiere che l’USB ha portato all’attenzione generale con la propria denuncia, parte una settimana di iniziative che vedrà coinvolti i lavoratori del presidio ospedaliero. ( pubblicoimpiego.usb.it/index.php)
La parola d’ordine - BASTA TAGLI ! – rappresenta in modo netto la nostra posizione sulla vicenda del pronto Soccorso che è solo emblematica di una situazione generale e molto diffusa, generata dalle politiche di tagli alla sanità pubblica che stanno portando ad una situazione di malessere generale sempre più diffusa.
E’ grazie a scelte quali il taglio dei servizi e l’aumento dei ticket che le strutture di Pronto Soccorso sono quotidianamente prese d’assalto da centinaia di cittadini, che le utilizzano spesso anche come unica possibilità di curarsi compatibilmente con le sempre più diffuse difficoltà economiche. La rinuncia alle cure per motivi economici ormai riguarda una fascia sempre più ampia di cittadini e i processi di privatizzazione messi in atto (in tutte le loro forme, più o meno subdole) hanno ulteriormente acuito il problema. L’introduzione dell’intra-moenia, solo per fare un esempio, è la certificazione del fatto che chi ha possibilità economiche si cura in fretta, chi è povero deve aspettare, e magari morire. Tutto questo avviene dentro le strutture pubbliche. Una politica di tagli che non ha risparmiato di certo il personale, sia in termini numerici che salariali.
Gli appuntamenti sono per il giorno 24 giugno, dalle ore 11.00 alle ore 14.00, quando distribuiremo materiale informativo ai cittadini e ai lavoratori nel corso di un volantinaggio che servirà a preparare l’assemblea dei lavoratori con presidio che si terrà il giorno 27 giugno 2019, dalle ore 11.00, proprio davanti alla struttura del Pronto Soccorso Oftalmico, con la quale chiederemo l’assunzione di un numero adeguato di personale per il corretto funzionamento dei servizi dell’ospedale
USB dell'ASST FBF-Sacco