Si è svolto a San Pietro in Casale il presidio, trasformatosi visto la partecipazione in un corteo, indetto dall’Associazione Inquilini e Assegnatari (AS.I.A-RdB) per chiedere il blocco degli sfratti e più case popolari. San Pietro in Casale è uno dei tanti comuni della provincia bolognese in cui sono aumentati in modo esponenziale gli sfratti per morosità e le insolvenze delle rate del mutuo prima casa.
La precarietà sociale investe il lavoro e il diritto all’abitare, diventando vera e propria emergenza. Per questi motivi l’AS.I.A.-RdB ha più volte sollecitato l’amministrazione comunale ad intervenire, occorrono misure eccezionali e una nuova politica abitativa diretta verso l’edilizia residenziale pubblica. Riteniamo insufficienti le risposte dateci dall’amministrazione comunale locale, i comuni possono e devono prevedere un investimento pubblico. I comuni possono requisire case sfitte e, concertando a livello amministrativo più ampio, tutelare gli inquilini che hanno acceso un mutuo.
Questa manifestazione si ricollega al percorso che porta alla manifestazione a Bologna del 23 gennaio, giornata dove lavoratori, precari, disoccupati, migranti e sfrattati, vogliono far sentire la loro voce perché la crisi non venga fatta pagare alle fasce popolari e sia possibile rilanciare una politica sociale tesa al diritto al lavoro e all’abitare.
AS.I.A.-RdB Bologna
Via Monterumici 36/10
Tel: 051 389524