La manifestazione dell'ASP Golgi Redaelli, con partenza da Piazza D'uomo ed arrivo in via Olmetto, è stato molto partecipata, malgrado il palese ostruzionismo da parte delle Direzioni di istituto che, in qualche caso, hanno addirittura omesso volontariamente di avvisare l'utenza e ridurre l'attività lavorativa, creando seri problemi agli operatori rimasti in servizio, e di conseguenza agli assistiti,
per spirito di responsabilità .
300 lavoratori circa si sono recati in corteo presso la sede centrale, per svolgerel'assemblea-presidio programmata, dove sono stati bloccati dalla Polizia che sbarrava l'ingresso del palazzo. Una volta ottenuto accesso al cortile dello storico palazzo, abbiamo formalmente richiesto di poter incontrare il Presidente Dr. Rodolfo Masto ed il direttore Generale Dr. Fascia.
I delegati USB, con quelli della RSU e una rappresentanza dei lavoratori presenti ,sono stati ricevuti dal Presidente, dal direttore del personale Dr. Giovanni Mercuri e dal Vice Direttore Generale Dr. Martina. Alla fine dell'incontro si è concordato il ripristino del fondo per la formazione, riportandolo a 250.000,00 euro e la risoluzione dei contratti di lavoro ai pensionati alla data 31 dicembre 2013.
Per quanto riguarda il progetto RSA e la riduzione del personale di notte, è stata rimandata la discussione ad un tavolo tecnico, che si riunirà probabilmente mercoledì 17 luglio.
USB giudica positivamente quanto concordato in data odierna, tuttavia, per esprimere un giudizio completo su questa vertenza, attende gli sviluppi dell'incontro della prossima settimana, nel corso del quale chiederà con forza il ripristino della seconda unità nel turno di notte e la sospensione del Progetto RSA.
Sarà, inoltre, proposta in quella sede l'apertura di un tavolo di trattativa sull'erogazione di una progressione orizzontale per tutti i lavoratori dell'azienda, ormai senza contratto dal 2009.
Coordinamento aziendale USB Golgi Redaelli