Sciopero e manifestazione all'aeroporto Marco Polo di Venezia. Proprio per oggi i delegati della Cub Trasporti hanno proclamato la protesta praticamente per i dipendenti di tutto lo scalo: da quelli dei tre handler Sav, Gh e Aviapartner a quelli di Save, la società di gestione del Marco Polo. L'unica differenza è che lo sciopero sarà di 24 ore (dalla notte scorsa a mezzanotte, con il rispetto delle fasce 7-10 e 18-21) per quasi tutti, tranne che per Aviapartner i cui dipendenti si fermeranno solo 4 ore, dalle 10 alle 14. Disagi si preannunciano per i viaggiatori, soprattutto per l'agitazione dei lavoratori delle società di handler che garantiscono i servizi a terra per le compagnie e per i passeggeri: non è possibile sapere quanti saranno i dipendenti che effettivamente aderiranno alla protesta proclamata solo da Cub, ma è facile ipotizzare che, soprattutto per le compagnie servite da Sav e da Gh (per le quali lo sciopero, appunto, è di 24 ore), difficoltà e ritardi si possano verificare.
I motivi dello sciopero sono vari e vanno dalle prospettive di rilancio e dal timore per l'occupazione in Sav, ai problemi di organico in Gh, a questioni organizzative per Aviapartner, fino ai carichi di lavoro e alla sicurezza per Save. Alle problematiche si aggiunge anche la protesta contro Gh perché ha richiesto ai dipendenti di farsi una serie di esami (sangue e radiografie) mentre i Cub spiegano che la legge impone alle aziende stesse di far effettuare questi esami affidandosi a medici competenti. L'attrito tra il sindacato e le aziende di handler Sav e Aviapartner, infine, è aumentato negli ultimi giorni perché Cub accusa le due società di comportamento antisindacale per aver chiamato al lavoro più personale del consentito in casi di sciopero.
GAZZETTINO 10 GIUGNO 2008