Al Signor Direttore della Sede INPS
di Cagliari e Agenzie
e, per conoscenza, al Signor Prefetto di Cagliari
Il Coordinamento RdB/CUB della Sede INPS di Cagliari e Agenzie ha già in precedenza fatto presente sia alla Direzione che al Comitato Provinciale della stessa Sede lo stato di difficoltà in cui i lavoratori sono costretti ad operare.
E’ opinione della scrivente O.S. che la maggior parte dei problemi derivino direttamente dall’aumento dei carichi di lavoro, anche a seguito di tutti i nuovi adempimenti di cui l’Istituto si è fatto carico, a cui corrisponde una diminuzione dell’organico che, andata accentuandosi nel corso degli ultimi anni, si è fatta ormai gravissima.
Tale opinione, che deriva direttamente da quanto espresso dai dipendenti della Sede in varie assemblee del personale, l’ultima svoltasi il 15 maggio u.s., e che risulta condivisa dalla RSU di Sede, è peraltro supportata da dati statistici oggettivi e incontrovertibili.
Ci sembra pertanto non solo ingenerosa, ma soprattutto scorretta, la tendenza mostrata dalla Direzione di Sede negli ultimi tempi ad addossare al personale tutte le responsabilità di defaillance e/o impossibilità a raggiungere gli obiettivi di lavoro.
Responsabilità che invece, per la maggior parte, risiedono sicuramente nell’aumento dei carichi di lavoro individuali. Aumento che oltretutto riguarda in varia misura tutti i prodotti ma che principalmente investe attività non statisticate.
Pertanto si ritiene ormai indispensabile che la Direzione in indirizzo e gli organi di indirizzo e programmazione dell’Istituto, a cui la Direzione stessa si rapporta, diano immediate e concrete garanzie a soluzione delle criticità suddette.
A seguito di quanto sopra esposto, e al fine di raggiungere quanto prima una soluzione dei problemi evidenziati, la scrivente O.S. proclama quindi, da subito, lo stato di agitazione del personale della sede INPS di Cagliari e Agenzie.
Si fa riserva di comunicare le iniziative di mobilitazione a sostegno delle richieste avanzate.
per il Coordinamento RdB-CUB P.I. Sardegna
Domenico Medici