La scrivente O.S. con la presente, proclama lo stato di agitazione sindacale nel Comando di Parma e chiede la formale attivazione nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla legge in oggetto. La scrivente O.S. si riserva, altresì, di promuovere lo sciopero provinciale della categoria, nel caso in cui la procedura di raffreddamento prevista non dovesse avere un esito positivo.

 Le motivazioni che determinano il contenzioso sono le seguenti:

• Pochi riscontri e spesso molto vaghi e per niente esaustivi da parte del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Parma alle note sindacali inviate dalla scrivente O.S.;
• Grave condotta antisindacale in occasione della riunione di concertazione sui nuovi criteri di mobilità ove il nostro dirigente non ha potuto partecipare perché impegnato in un intervento di soccorso tecnico urgente e l’amministrazione non ha atteso la nota e le nostre considerazione (come tra l’altro richiesto e verbalizzato in fase di riunione) prima di pubblicare il verbale;
• A quest’ultima si aggiunge l’esclusione unilaterale delle OO.SS. dalla riunione sindacale del 15 Novembre 2021, a seguito di accordi telefonici con il Comandante, a favore di una unica O.S. (come da verbale della riunione sindacale suindicata); O.S. che ha continuato la riunione a tavolo separato allontanando di fatto le altre OO.SS. dalla discussione;
•  Comportamenti antisindacali causati dall’emanazione di direttive oggetto di concertazione senza attivarsi per derimere le divisioni e soprattutto senza attendere i 30 giorni di legge;
• Direttive emanate senza tenere conto delle osservazioni delle OO.SS. che di fatto paralizzano il Comando Provinciale e creano numerosi problemi legati al Soccorso Tecnico Urgente;
• Retraining TPSS e corsi per l’ottenimento del Tesserino d’ingresso aeroportuale (TIA) al personale operativo all’interno dei turni non permettendo, nel merito, la formazione completa creando un collasso del sistema di soccorso non formando adeguatamente e non fornendo le suindicate abilitazioni al personale (al momento risulta scaduto da anni il modulo TPSS a oltre il 70% degli operativi e non rinnovata la TIA a oltre il 20% del personale);
• Condizioni precarie di tutte le sedi di servizio con gravissime ripercussioni dal punto di vista igienico-sanitario (come denunciato dalla scrivente O.S. dal 2020 e ribadito in moltissime occasioni);
• Gravi problematiche nelle mobilità del personale operativo;
• Mancanza di attivazione delle procedure di microcalamità non permettendo il raddoppio dei turni o richiamo di personale in straordinario che hanno portato la nostra provincia in più occasioni e per giorni a non poter garantire il soccorso tecnico urgente;

In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione provinciale e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente, conseguentemente si chiede agli uffici competenti in indirizzo l’attivazione della procedura di conciliazione.
Si ricorda, altresì, l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.

Si richiede, inoltre, che tutte le comunicazioni relative allla presente dichiarazione vengano inviate anche all’indirizzo email del Coordinamento Provinciale: parma.vigilidelfuoco@usb.it.

Il Coordinamento Provinciale USB VVF