Numerosi voli in partenza da Fiumicino continuano a decollare con le pulizie di bordo insufficienti.
Nonostante gli spot aziendali che dichiaravano il superamento della fase critica, la situazione a bordo degli aerei continua a essere difficile.
Le pulizie sono effettuate sulle tratte intercontinentali, ma non sono garantite sui voli a corto e medio raggio ed evidentemente non si riesce a coprire totalmente l’intero operativo di Fiumicino. La pulizia dei voli di medio raggio laddove non è operata nella base di armamento è spesso affidata agli scali periferici.
USB ritiene inaccettabile che non si riesca a porre fine alla condizione di emergenza, questa situazione, infatti, dura da oltre un mese e sta creando forti disagi ai lavoratori che operano sugli aeromobili e agli stessi utenti.
A questo si aggiunge il dramma dei lavoratori NAS, ancora sulla graticola in attesa di capire quale sarà il proprio destino.
E’ urgente trovare una soluzione definitiva che metta al centro la stabilità occupazionale dei lavoratori di NAS, oggi in attesa di essere ricollocati. Ogni soluzione dovrà avvenire con le garanzie necessarie secondo criteri di massima salvaguardia per tutti gli interessati e sotto lo stretto controllo delle autorità aeroportuali e istituzionali.
USB metterà in campo tutte le iniziative perché si rispetti la sicurezza e la dignità di chi ha in ballo il proprio posto di lavoro, e la tutela degli operatori impiegati su quegli aerei.