Si terrà domani, 26 settembre , a partire dalle 15.30, il presidio della USB Pubblico Impiego sotto la sede del Ministero per gli affari Regionali, in via della Stamperia 8 a Roma, dove a partire dalle 16.00, si riunisce la Conferenza Unificata per esaminare il testo del disegno di legge con cui il Governo si appresta a chiudere le Province.
L’USB si oppone a questi progetti imposti dalla Banca Centrale Europea e rivendica invece la centralità dei servizi erogati dagli enti intermedi, che spaziano dal Lavoro alla Formazione Professionale, all’Edilizia Scolastica, alla Viabilità, ai Servizi Sociali.
L’USB è dell’avviso che il disegno di legge proposto rischi di essere foriero di ulteriore confusione nella ripartizione amministrativa dello Stato e auspica che ci si prendano tempi adeguati per affrontare riforme così importanti.
Ribadisce inoltre che non è possibile ipotizzare alcuna riforma senza prevedere le necessarie garanzie, sia rispetto al mantenimento delle funzioni e dei servizi, sia della tutela delle condizioni materiali del personale.
Questi temi saranno inoltre al centro dell’Assemblea Nazionale delle RSU e dei delegati delle Province, delle Città Metropolitane e dei Piccoli Comuni che si terrà a Roma il prossimo 7 ottobre e dello sciopero generale del 18 Ottobre.
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