Dal 1 settembre 2014 tutte le attività della Provincia di Genova funzioneranno a scartamento ridotto.
In tutti gli uffici noi lavoratori saremo presenti solo due pomeriggi alla settimana. Gli altri giorni saltiamo il pasto, lavoriamo di più, mangiamo meno e offriamo un servizio peggiore.
- Le scuole gestite da noi saranno chiuse il sabato.
- La Formazione Professionale gestita direttamente dall'Ente è ormai al collasso.
- Non funzioneranno più le centraline che misurano l'inquinamento atmosferico (ma chi se ne fotte intanto i danni alla salute si manifesteranno a lungo termine).
- La vegetazione nei torrenti crescerà rigogliosa, mettendo a rischio la sicurezza (ma chi se ne frega, alluvione più alluvione meno ....).
- Il personale impegnato sulle strade provinciali nei mesi di settembre e ottobre sarà presente solo un pomeriggio alla settimana (lunedì). Dal martedì alla domenica invitiamo tutti ad incrociare le dita. Comunque da tempo non c'è più un euro per svolgere al meglio i servizi, come avete avuto già modo di vedere questa estate, data la situazione dell'erba non tagliata e delle buche sulle strade.
- Se avrete bisogno dei Centri d'Emergenza vi avvertiamo che i turni di presenza dei lavoratori reperibili sono stati ridotti (consigliamo di munirsi del Manuale delle Giovani Marmotte).
Tutto ciò è la conseguenza del risparmio di 100.000 € a causa dei tagli del Governo Renzi, che dopo averci cancellato dal 1 gennaio 2015 ci finisce con un colpo alla nuca tagliandoci tutte le risorse.
Potevano tagliare ai dirigenti ma i nostri amministratori hanno fatto un'altra scelta. Avvisiamo che la situazione non potrà che peggiorare considerati i nuovi tagli al bilancio previsti per novembre. Speriamo in una primavera eterna, senza pioggia e neve.
Ricordiamo infine a tutti gli utenti che, nonostante a noi lavoratori abbiano tagliato pesantemente il salario, continuiamo comunque a svolgere il nostro dovere con passione e professionalità.