La decisione di Trenitalia di “cancellare”, in un sol colpo, dal 12 dicembre, una serie di collegamenti vitali per tutta la Regione riporterà la Puglia in uno stato di isolamento e procurerà un enorme disagio all’intera comunità.
In particolare, le conseguenze di tale decisione causeranno inevitabilmente un maggiore congestionamento delle strade pugliesi e, cosa più grave, peserà sulle tasche dei Lavorati/Cittadini utenti ad esclusivo vantaggio del “trasporto privato”.
Inoltre, la soppressione di determinati treni lasceranno letteralmente “appiedati” migliaia di Studenti e Lavoratori pendolari.
Singolare e inaccettabile la situazione di tantissimi Lavoratori che quotidianamente dalla provincia di Brindisi utilizzano il Treno delle ore 05:11 per recarsi a Taranto.
L’ Unione Sindacale di Base della Puglia,
unitamente ai Cittadini/Utenti, lancia una “PETIZIONE”
per chiedere con forza che:
- TRENITALIA ristabilisca i collegamenti ferroviari di cui è annunciata la soppressione;
- alla Regione Puglia, unitamente alla Provincia di Brindisi (territorio particolarmente colpito) di convocare urgentemente la Direzione di TRENITALIA, unitamente alle parti sociali tutte ed alle Associazioni degli utenti, per garantire i collegamenti necessari a raggiungere i luoghi di lavoro e/o di studio, a cominciare dal suddetto Treno delle ore 05:11 che parte da Brindisi per Taranto;
- al Ministro dei Trasporti di verificare le scelte di una Azienda tuttora “pubblica”.
Le firme raccolte vanno inviate a USB – PUGLIA Via C. Pisacane, 91 – 70126 BARI oppure per email a puglia@usb.it che provvederà alla consegna alle Istituzioni ed a Trenitalia Puglia