USB sarà in presidio il 20 maggio mattina, alle 11.00, presso la sede della Filcams CGIL a Napoli, in Piazza Garibaldi 101, l'USB sarà in presidio in occasione dell'incontro tra le ditte in appalto ANM per le pulizie, COOPSERVICE e KARALIS, e le OO.SS. firmatarie un anno fa della cassa integrazione.
Da quando l'ATI COOPSERVICE/KARALIS gestisce le pulizie, le igienizzazioni e le sanificazioni di metropolitane, Funicolari ed autobus ANM, l'USB ha sempre chiesto che i dipendenti non lavorassero in regime ridotto: questo per garantire migliori condizioni igienico-sanitarie ai dipendenti ANM ed ai cittadini/utenti del servizio di trasporto pubblico locale a Napoli.
Abbiamo sempre ritenuto inaccettabile mettere gli interessi economici imprenditoriali davanti alla salute pubblica.
Evidentemente, l'ATI, la Committente ANM, il Proprietario Comune di Napoli e, cosa ancor più grave, alcune Organizzazioni Sindacali, hanno ritenuto giusta e giustificabile tale scelta di riduzione.
L'USB, durante questo anno pandemico, ha più volte denunciato anche agli organi competenti l'inadeguatezza delle lavorazioni, anche secondo i DPCM nazionali, dovute al regime di cassa integrazione del personale, ed ha anzi chiesto di aumentare l'orario di lavoro degli oltre 70 part time presenti in appalto, proprio al fine di migliorare le condizioni di sicurezza relativamente alle pulizie.
L'ATI ha sempre risposto negativamente alle richieste USB, anzi, vista la nostra insistenza, ha persino deciso di limitare il confronto con noi e di attaccare i nostri Delegati.
Simbolico è stato il trasferimento di un nostro Delegato Sindacale, ipovedente ed in possesso della Legge 104, verso altro sito aziendale solo perché pretendeva le giuste garanzie contrattuali, igienico-sanitarie ed i dispositivi di protezione individuale. Riguardo questo caso di discriminazione sindacale siamo in attesa che la Magistratura si esprima, cosa che dovrebbe avvenire a brevissimo.
Anche per questo la riunione di domani diventa centrale per noi.
Sicuramente l'ATI COOPSERVICE/KARALIS chiederà una proroga della cassa integrazione, nonostante l'ANM sia in procinto di aprire nuove stazioni metropolitane e nonostante l'arrivo di nuovi autobus.
Le OO.SS. già firmatarie devono recepire, per una volta, il messaggio di tutti i lavoratori: basta cassa integrazione!
L'USB domani mattina chiede il sostegno di tutta la categoria, ormai stanca di subire continue ingiustizie!
COORDINAMENTO REGIONALE USB LAVORO PRIVATO