Al Prefetto di Bari
Pref. Carlo Schilardi
Uff. Isp. Porti Aeroporti Italia Meridionale
Al Direttore Regionale VV.F. Puglia
Ing. Davide Meta
Al Comando Provinciale VV.F. Bari
Ing. Giovanni MICUNCO
Al Coordinamento Nazionale RdB\CUB
I VIGILI DEL FUOCO FERMATI E PERQUISITI AL VARCO DOGANALE DALLA POLIZIA DI STATO
In data 9-11-2009 dalle ore 7,30 circa, presso l’aeroporto di Bari Palese è accaduto un evento pericoloso, oltre che sgradevole, di fatto ha causato l’assenza sul posto di lavoro dei Vigili del Fuoco che si accingevano a prendere regolare servizio nel turno 8/20, impossibilitati da un controllo meticoloso eseguito dalla Polizia di Frontiera, per almeno 45 minuti.
Questi controlli ai quali noi non abbiamo niente da eccepire, ma nelle modalità che sono state adottate ledono la dignità della persona e della stessa divisa che indossiamo, oltre all’imbarazzo della stessa Polizia.
Il tutto ha comportato un ritardo di circa un’ora, creando l’assenza sul posto di lavoro dei Vigili del Fuoco montanti, non tenendo conto della sicurezza dei passeggeri e della viabilità degli aeromobili che atterrano, decollano e che sono in sosta, a volte impegnati a rifornirsi di carburante.
Opportunamente il Comando per garantire il servizio di soccorso, ha adottato l’istituto dello straordinario per il personale smontante, facendolo rimanere in servizio, evitando il declassamento dello stesso Aeroporto.
Ogni 12 ore di servizio i vigili si avvicendano, passando per 365 giorni l’anno i controlli esistenti e per il 99% sono sempre gli stessi e lo fanno esibendo un pass personalizzato regolarmente rilasciato dalle autorità aeroportuali, i quali non li rendono cumulabili ai comuni cittadini.
È stato necessario l’arrivo sul posto dell’Ispettore di turno per far rientrare questa situazione sgradevole e grottesca.
Vista l’attuale legge in vigore incoerente con la nostra attività e con la speranza che venga modificata con leggi più adeguate che ci tutelino, chiediamo in futuro che detti controlli vengano effettuati adottando modalità differenti proprio per ridurre al minimo il pericolo di rimanere scoperti di personale in caso di soccorso, per la pubblica e privata incolumità.
Pertanto chiediamo al Coordinamento Nazionali RdB di farsi carico di tale situazione incresciosa e poco dignitosa nei confronti di tutti i lavoratori che prestano servizio presso i presidi Aeroportuali dei Vigili del Fuoco.
In attesa che la situazione migliori, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.