C’è un aspetto che rende la questione degli inadempimenti sindacali e di contratto da parte di Fiom e Uilm alla Bawer Spa, ancor più singolare e inverosimile.
Ovvero la Bawer, della quale il proprietario Pasquale Lorusso è anche il presidente di Confindustria Basilicata, Fiom-Cgil Basilicata e Uil-Uilm Basilicata, avrebbero dovuto nell’ultimo anno instaurare relazioni sindacali volte al miglioramento delle condizioni di lavoro che portasse innanzitutto alla costruzione di un contratto integrativo aziendale, ma anche, tramite la convocazione delle assemblee, a momenti di informazione e partecipazione dei lavoratori.
Del contratto integrativo si è persa ogni traccia e delle assemblee, 10 ore annue dei lavoratori, nemmeno a parlarne, e mancano meno di due mesi alla fine dell’anno! Stiamo sempre parlando dell'azienda del presidente di Confindustria Basilicata.Immaginiamo quanto debba essere felice per l’assenza della controparte sindacale proprio nella sua azienda. Un risultato migliore, il massimo esponente dell’associazione dei padroni, proprio non poteva augurarselo.
Per contro, il peso sindacale dimostrato da Fiom e Uilm,nonostante tre RSU eletti in Bawer da circa un anno,è pari a ZERO! D'altronde, cosa ci si può aspettare da chi rischia di trasformare 10 ore di assemblea dei lavoratori in 10 ore di lavoro per l'azienda?
Come USB Basilicata, ci aspettiamo che Fiom e Uilm Basilicata diano ai lavoratori spiegazioni adeguate su una situazione a dir poco imbarazzante. Dovrebbero innanzitutto spiegare come mai per quasi un anno abbiano “dimenticato” di convocare assemblee proprio nell’azienda del presidente di Confindustria.
Usb continuerà a denunciare le condizioni di lavoro sempre più insostenibili alla Bawer Matera spa.
Esecutivo Regionale USB Basilicata