A: Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
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Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco
Prefetto Bruno FRATTASI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Gioacchino GIOMI
Tramite: Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Dott.ssa Roberta LULLI
Ufficio Garanzia Diritti Sindacali
Dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Al Prefetto di PISA
Dott.ssa Angela PAGLIUCA
Oggetto: segnalazione gravi inadempienze Stato Agitazione Provinciale di categoria Comando di Pisa
Egregi,
questa o.s. lo scorso 28 Marzo ha dichiarato lo stato agitazione provinciale della categoria, con altre organizzazioni sindacali, nel comando di Pisa. Si richiedeva l’immediata attivazione della procedura di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche. In seguito alla dichiarazione il Capo del Corpo avrebbe dovuto concertare con le oo.ss. la delega per esperire il tentativo di conciliazione.
Nei giorni successivi, con nota Capo del Corpo, adempiendo all’Accordo Intercategoriale del 1992, si proponeva una triade di nomi di Dirigenti per presiedere il tavolo di conciliazione. Questa OS indicava da subito il Direttore Regionale Toscana, Ing. Roberto Lupica. Ma l’incarico a presiedere e istituire il tavolo del tentativo di conciliazione non c’è mai stato.
Trascorrono settimane e niente accade, rivolgendoci all’ufficio Relazioni Sindacali ci vengono esposte problematiche relative alla unitarietà ed alle scelte di altre organizzazioni, vanificando così la volontà espressa nel rispetto della normativa.
Trascorsi oltre 30 giorni ci vediamo costretti a richiedere l’intervento di codesto spettabile Ufficio Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Alla luce di quanto esposto, con la presente, si chiede l’intervento di codesta spettabile Commissione di Garanzia, si segnala il comportamento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco in quanto in evidente violazione della presente legge o delle procedure previste da accordi e contratti collettivi, in quanto questi comportamenti illegittimi possono determinare l’insorgenza o l´aggravamento di ulteriori conflitti.
Si chiede infine di valutare il deliberare le sanzioni previste dall´articolo 4 della Legge n.146/90 come modificato dall´art. 3 Legge n.83/2000 , riferire ai Presidenti delle Camere la non conformità della condotta tenuta dall’amministrazione.
Inoltre si segnala che, a differenza della stessa controparte, non ci viene concessa la vettura di servizio, sebbene la convocazione sia equiparata ad orario di lavoro, così come previsto da CCNL Integrativo 2006/2009 art 40 comma 4 ( D.P.R. 7/5/2008).
In attesa di urgente riscontro in mancanza del quale la scrivente si riserva di attuare forme più incisive di protesta.
Restiamo pertanto in attesa di urgente riscontro alla presente.
Si porgono cordiali saluti.