La Confederazione USB esprime la sua solidarietà ed il suo sostegno ai lavoratori RAI, oggi in sciopero contro lo smantellamento dell’azienda e contro la manovra Monti.
La vendita di asset strategici come gli impianti di trasmissione Rai Way, di importanti settori quali le Riprese esterne, Rai International, Rai corporation, Rai Med e gli uffici di corrispondenza, va a detrimento delle potenzialità produttive e professionali di tutta la RAI, delineando un quadro preoccupante per il futuro dell’azienda.
USB, ritenendo che la RAI sia non solo una delle più importanti realtà culturali del nostro Paese ma un bene comune che appartiene a tutti i cittadini italiani, chiede il rilancio dell’azienda radiotelevisiva affinché questa possa svolgere appieno la sua funzione di servizio pubblico, indipendente dalla politica e svincolata da logiche di puro profitto.
Insieme allo SNATER ed ad altre organizzazioni sindacali conflittuali, USB ha proclamato lo sciopero generale tutte le categorie pubbliche e private per intera giornata del 27 gennaio 2012.
Aderente
alla FSM