Oggi abbiamo sollecitato l’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato a riprendere il tavolo negoziale sul “comma 165” in modo di raggiungere in tempi rapidi un accordo sulla distribuzione delle risorse ai lavoratori.
Nella trattativa del 21 dicembre la USB aveva richiesto con forza di abolire la scheda di valutazione prevista in via sperimentale, la cui applicazione per la ripartizione del comma 165 non era tra l’altro neppure prevista dal CCNI.
Non si era raggiunto alcun accordo in quanto la determinazione di USB ha spiazzato anche le altre organizzazioni sindacali, che seppure avevano firmato il contratto integrativo e la distribuzione del comma 165 con le cosiddette “pagelline”, hanno appoggiato, almeno sino ad ora, la richiesta di cassare la scheda di valutazione che tanto malcontento aveva creato tra i lavoratori.
Abbiamo richiesto inoltre di utilizzare per i pagamenti il parametro d’area applicando un unico parametro per la prima e seconda area. Il senso della proposta era quello di ridurre sensibilmente la forbice tra il parametro più basso e il più alto e di affermare il principio per cui a tutti i lavoratori dei Monopoli va riconosciuto un bagaglio comune di conoscenze e capacità professionali.
L’amministrazione si era impegnata a riconvocare ai primi di gennaio ma ancora non è giunta alcuna convocazione ed è fondamentale riprendere la discussione per poter garantire il pagamento nel mese di marzo quando i soldi saranno disponibili.
Molteplici sono le problematiche da risolvere per cui chiederemo all’amministrazione di calendarizzare una serie di incontri su:
- Svuotamento della prima area, previsto da ben due contratti nazionali di lavoro e mai realizzato. Conosciamo bene le difficoltà ma siamo convinti che sia possibile operare una forzatura per garantire questo diritto fondamentale ai dipendenti interessati.
- Riqualificazione di tutto il personale e nuova ondata di progressioni economiche
- Nuova politica di formazione che coinvolga tutto il personale offrendo reali opportunità di crescita professionale,indispensabile in un momento di trasformazione dell’amministrazione.
Non è più possibile rinviare: i diritti dei lavoratori non possono aspettare oltre.
E allora se pensi sia arrivato il momento di cambiare, candidati nelle prossime elezioni RSU nelle liste di USB, un modo per essere protagonista del tuo futuro.
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