Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Scuola

RAPPRESENTANTI USB NELLA RSU: UNA GARANZIA DI DEMOCRAZIA- I nostri impegni

Nazionale,

 

5 motivi in più per candidarsi, sostenere e votare le liste USB Pubblico Impiego

 

 

I nostri impegni

 

 

 

 

I colleghi che saranno eletti nelle liste USB per le elezioni RSU del marzo prossimo, si impegnano per prima cosa ad approntare il REGOLAMENTO INTERNO alla RSU e vincolante per ogni suo membro, nel quale inserire alcune semplici regole di gestione democratica delle relazioni sindacali; regole semplici sì, ma fondamentali per un’attività che deve mirare a dar voce ai lavoratori ed a tutelare i loro diretti interessi.

Regole che i sindacati CGIL, CISL, UIL, SNALS e Gilda, “amici” dei Governi e della Confindustria non hanno voluto modificare nel Regolamento Elettorale delle RSU.

  • Fissare l'incompatibilità tra il ruolo di membro della RSU d'Istituto e funzioni di collaborazione del dirigente, nello specifico: collaboratore vicario, secondo collaboratore del dirigente e DSGA.
  • Impegno ad indire un’assemblea prima dell’inizio della singola contrattazione, per recepire le istanze dei lavoratori al fine di inserirle nella proposta di contratto integrativo, e soprattutto una dopo la contrattazione, per presentarne il risultato e verificare la volontà vincolante dei colleghi circa la firma o meno del contratto.
  • Impegno ad indire un’assemblea ogniqualvolta questa sia richiesta tramite la raccolta delle firme di almeno il 20% dei lavoratori (tutti).
  • Impegno a presentare le dimissioni qualora ciò fosse richiesto dai lavoratori, tramite la raccolta delle firme del 50% più uno dei lavoratori (a tempo indeterminato, determinato).
  • Attribuzione delle prerogative sindacali al singolo componente della RSU (richieste informazioni e contrattazioni, indizione assemblee e scioperi, fruizione permessi per lo svolgimento dell'attività in proporzione al monte ore es. 1/3 ciascuno).


Simili pratiche sinora rare nelle scuole, rappresentano il punto di partenza per una gestione democratica delle relazioni sindacali e per riprendere un cammino mirato alla tutela degli interessi dei lavoratori. Sono pratiche che abbiamo già sperimentato e che dovrebbero essere scontate per ogni sindacato e per ogni posto di lavoro; proprio quel sindacato che manca nella scuola, un sindacato di lavoratori che serve ai lavoratori.

 

 

 

5 motivi in più per candidarsi, sostenere e votare le liste USB Pubblico Impiego