Noi lavoratori e lavoratrici di una sanità pubblica sempre più in dismissione a favore dei privati (già oltre il 50% nel Lazio) conosciamo bene il significato della privatizzazione dei beni comuni fondamentali, perché lo viviamo quotidianamente sulla nostra pelle attraverso la chiusura di ospedali/servizi e la mobilità/licenziamento del personale, a fronte di un sempre più scadente servizio reso ai cittadini costretti a lunghe attese per una visita o un posto letto.
Aderente
alla FSM