LA KUEHNE NAGEL sceglie di tornare alla repressione come propria filosofia aziendale.
Con l'avvicendamento dei vertici aziendali non è cambiato nulla, anzi, i nuovi responsabili, forse desiderosi di dimostrare quanto valgono ( e magari più dei loro predecessori ) hanno posto in essere un'autentica caccia al dissenso all'interno dell'azienda.
Questa strategia aziendale ha ridotto la fabbrica alla stregua di un carcere duro: è ormai vietato tutto! Non si riconoscono più neanche le prescrizioni mediche, alla faccia delle leggi e del buon senso! Tutto ciò alimenta un clima di tensione tra tutti i lavoratori e le lavoratrici, che ormai entrano in fabbrica senza la necessaria serenità che ti permette di lavorare bene e in sicurezza.
In molti casi si assiste a provocazioni da parte dei superiori finalizzate ad ottenere una sia pur minima reazione utile per sanzionare i lavoratori. Alcuni responsabili sfoggiano un'arroganza che supera davvero ogni limite e chi non accetta di subire diventa il nemico da perseguitare, alla faccia della democrazia e della lotta alle discriminazioni.
FIOCCANO PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI PRETESTUOSI E SI PRATICA IL CONTROLLO SULLE PERSONE IN MODO ASSILLANTE.
QUESTA PRASSI E' DIVENTATA ORMAI INACCETTABILE PER CHIUNQUE ABBIA UN MINIMO DI DIGNITA' PERSONALE !!!
COME USB INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI A RIFIUTARE QUESTO STATO DI COSE.
A NON SOTTOSTARE A NESSUN RICATTO E A NON CEDERE ALLA PAURA DI CHISSA' QUALI RITORSIONI: SIAMO ANCORA IN DEMOCRAZIA O NO?
LA USB RITIENE CHE LA DIGNITA' E I DIRITTI ELEMENTARI DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI ( CHE SONO PRIMA DI TUTTO ESSERI UMANI ) VENGANO PRIMA DI TUTTO E FARA' IL POSSIBILE PERCHE' VENGANO RISPETTATI!
CHIEDIAMO PERTANTO LA PARTECIPAZIONE E IL SOSTEGNO ALLO SCIOPERO, CON PRESIDIO DAVATI AI CANCELLI, DI GIOVEDI' 16 MAGGIO 2013, SINCERAMENTE CONVINTI CHE TALI DIRITTI SONO PATRIMONIO DI TUTTI.